Il nuovo profilo del sommelier: una visione al femminile

Essenze di Vite, Le donne del vino e Ais

In occasione di Vinitaly, è stato lanciato “Essenze di Vite”, un’iniziativa formativa innovativa realizzata in collaborazione tra l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino e l’Associazione Italiana Sommelier. Il progetto si propone di offrire corsi di formazione gratuiti a sette giovani donne, selezionate attraverso un processo congiunto con gli Istituti alberghieri e turistici. Queste aspiranti sommelier avranno la possibilità di completare tutti e tre i livelli del corso, mirando a una preparazione di eccellenza nel settore vinicolo.

“Essenze di Vite” nasce con l’intento di esaltare le competenze e il professionismo femminile nel mondo del vino, incrementare la presenza femminile in questo ambito e offrire nuove opportunità professionali alle giovani interessate. L’iniziativa è anche un omaggio a due figure emblematiche del settore, Donatella Briosi e Marisa Leo, che hanno trasformato la loro passione per il vino in una professione, e la cui vita è stata tragicamente segnata dalla violenza.

Daniela Mastroberardino, presidente dell’Associazione Nazionale Le Donne del Vino, sottolinea l’importanza di tale iniziativa: “Le donne rappresentano circa il 30% dei sommelier in Italia e la loro presenza è in aumento nei corsi di formazione e nelle scuole alberghiere. Questo progetto vuole trasformare la passione in professione per molte giovani donne”.

Il processo di selezione delle candidate è chiaro e basato sul merito, richiedendo non solo l’iscrizione a un istituto qualificato, ma anche risultati scolastici eccellenti e una genuina passione per il vino.

Sandro Camilli, presidente nazionale dell’AIS, enfatizza il ruolo delle donne nel settore: “Con il 25% delle aziende vitivinicole italiane guidate da donne, il nostro paese si distingue, ma c’è ancora margine di crescita. L’AIS è impegnata a sostenere questo cambiamento, valorizzando la diversità e l’eccellenza che le donne possono apportare al settore”.

Giuseppe Baldassarre, consigliere nazionale AIS e coordinatore della Commissione Tecnico-Scientifica, accoglie con entusiasmo l’iniziativa, evidenziando l’importanza di aprire il settore a talenti femminili che possono offrire una nuova prospettiva e contribuire in modo significativo alla cultura e all’economia del vino.

L’incontro è stato moderato da Lara Loreti, giornalista e sommelier, sottolineando ulteriormente il contributo femminile nel campo del vino.

Con un crescente riconoscimento del contributo delle donne a tutti i livelli del settore vinicolo, progetti come “Essenze di Vite” sono fondamentali per promuovere una maggiore inclusività e per riconoscere il valore che la diversità può portare al mondo del vino.

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