Vinitaly 2024: un mosaico di eccellenza e innovazione nel mondo del vino e dell’olio

Massimo Sepiacci

Vinitaly 2024 ha aperto ieri le porte a Verona, inaugurando la sua 56ª edizione con grande entusiasmo da parte dei produttori, degli esperti e degli appassionati di vino e olio provenienti da tutto il mondo. Questa fiera rappresenta molto più di un semplice luogo di degustazione; è una vetrina delle tendenze emergenti, nonché un’occasione per celebrare la cultura e l’arte del vino e dell’olio, con un focus crescente su innovazione e sostenibilità.

Quest’anno, particolare attenzione è rivolta alle sei cantine cooperative dell’Umbria che espongno nel padiglione dedicato, gestito da Umbriatop. Massimo Sepiacci, presidente regionale di Confcooperative-Fedagripesca, sottolinea l’importanza di questo evento per presentare le eccellenze enologiche regionali che rappresentano circa il 40% della produzione di vino dell’area, consolidando una tradizione che perdura da oltre mezzo secolo.

Le cooperative vinicole umbre si distinguono per la loro dedizione all’eccellenza, offrendo vini che hanno ottenuto riconoscimenti prestigiosi, affermandosi nelle guide di settore e nei concorsi internazionali. Quest’anno, l’invito è a percorrere un viaggio attraverso le produzioni DOC e DOCG dell’Umbria, esplorando vini come il Sagrantino e il Trebbiano Spoletino, fino ai più raffinati vini fermi e frizzanti, espressioni autentiche del territorio.

L’impegno verso la sostenibilità è un altro pilastro per le Cantine Cooperative, che adottano pratiche agricole sostenibili per minimizzare l’impatto ambientale, promuovendo al contempo la responsabilità sociale ed economica nelle comunità locali.

Non mancheranno le attrazioni anche nel settore oleario, con la Cooperativa Oleificio di Pozzuolo pronta a ricevere il prestigioso premio delle tre foglie del Gambero Rosso. Inoltre, numerose iniziative, inclusi show di cucina e collaborazioni con enti di settore come Assimoco e Cooperazione Salute, arricchiranno l’offerta del padiglione dedicato all’olio.

Vinitaly 2024 si conferma quindi come un appuntamento imperdibile per chiunque sia interessato al futuro del settore vinicolo e oleario, un evento che unisce tradizione e avanguardia in un contesto di festa e condivisione delle migliori pratiche.

In definitiva, questa edizione di Vinitaly si prospetta come un capitolo entusiasmante nella storia del vino, un’opportunità per esplorare l’innovazione e la sostenibilità nel cuore dell’Italia vinicola, celebrando l’Umbria e le sue ricche tradizioni vitivinicole e olearie.

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