Espandere la collaborazione e l’innovazione nel commercio internazionale: la visione del Piano Mattei

In un contesto di crescente interconnessione globale, il vicepresidente della Copagri, Giovanni Bernardini, ha evidenziato l’importanza strategica del Piano Mattei durante un incontro fondamentale a Palazzo Chigi. La sessione, presieduta dal Primo ministro Giorgia Meloni, segna l’avvio della Cabina di Regia dedicata all’attuazione del piano in Africa, sottolineando l’impegno verso l’espansione dei mercati, la promozione dello sviluppo congiunto e l’esportazione dell’eccellenza italiana nel settore dell’innovazione e del sapere.

Bernardini ha messo in luce come le iniziative del piano si intreccino perfettamente con i cinque principi cardine delineati dal governo, tra cui spicca l’agricoltura come veicolo per la riduzione della malnutrizione, lo sviluppo sostenibile, la protezione delle risorse forestali e la lotta al cambiamento climatico. Questi elementi sono visti come catalizzatori per rafforzare la collaborazione italo-africana, vista come fondamentale per il benessere reciproco e per rispondere efficacemente alle sfide comuni.

L’analisi evidenzia inoltre l’importanza della crescita demografica ed economica dell’Africa, proiettata a raddoppiare la propria popolazione entro il 2050 e a registrare un significativo aumento del PIL. Questa dinamica sottolinea il potenziale inesplorato del continente come partner commerciale strategico, in un’ottica di medio-lungo termine.

Bernardini ha concluso sottolineando l’essenziale ruolo geografico dell’Italia come ponte naturale verso l’Africa, rimarcando l’urgenza di attuare le ambizioni del Piano Mattei. L’obiettivo è di garantire un’integrazione efficace tra le nuove iniziative e le politiche di cooperazione allo sviluppo già in atto, puntando a un futuro di prosperità condivisa e di crescita sostenibile.

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