Il trionfo dell’oro liquido: Frantoio Croci emerge nel concorso Oleum Nostrum 2023

Concorso olio toscano

Nel cuore della provincia di Pistoia, l’azienda Frantoio Croci di Massa e Cozzile si è distinta conquistando il primo posto nell’edizione 2023 di Oleum Nostrum. Questo concorso, giunto alla sua ventesima edizione, si dedica a esaltare l’olio extravergine d’oliva, simbolo di eccellenza enogastronomica delle aree di Pistoia e Prato.

Durante la competizione, un particolare encomio per la sua complessità è stato assegnato all’olio biologico prodotto da Felice Agricoltura di Montemurlo, mentre l’olio dell’azienda agricola Balduccio, sotto la guida di Marz Adriano di Lamporecchio, ha ricevuto una menzione speciale per la sua notevole armonia.

Promosso dalla Camera di commercio di Pistoia-Prato, l’evento ha ampliato i suoi orizzonti includendo anche le imprese di Pistoia, per celebrare due decenni di storia. Dalila Mazzi, presidente della Camera, ha sottolineato l’importanza del concorso nell’illuminare la qualità e la tradizione dell’olio extravergine d’oliva locale, evidenziando la resilienza e la determinazione delle aziende produttrici.

L’edizione 2023 ha posto sfide produttive notevoli, aggravate da condizioni climatiche avverse. Franco Pasquini, capo del panel di assaggiatori, ha descritto come variazioni climatiche e stress termici abbiano influenzato la maturazione delle olive, portando a una raccolta precoce che, sebbene abbia prodotto oli ricchi di polifenoli, ha compromesso la fragranza di alcuni oli. Tuttavia, coloro che hanno ottimizzato i tempi di raccolta sono stati premiati con oli freschi e sensorialmente ricchi.

Alessandro Parenti, docente all’Università degli Studi di Firenze, ha messo in luce l’importanza dell’innovazione tecnologica nel settore oleario, sottolineando il ruolo dell’olio d’oliva nella dieta mediterranea e la necessità di una maggiore conoscenza scientifica per la sua produzione e conservazione.

Nonostante le difficoltà, gli oli partecipanti hanno dimostrato una qualità eccezionale, testimoniando l’impegno dei produttori verso l’eccellenza. L’olio di Frantoio Croci è stato riconosciuto come il migliore, incarnando l’ideale dell’olio toscano.

I ventuno finalisti della ventesima edizione rappresentano un ampio spettro della produzione olearia regionale, dimostrando la diversità e la ricchezza di questo settore nel territorio di Pistoia e Prato.

Ecco chi sono stati i ventuno finalisti della XX edizione del concorso:

Az. Agr. Bellandi di Tronchetti Giampiero – UZZANO (PT)

Az. Agr. La Cavallina di Desideri Massimo Daniele – LARCIANO (PT)

Az. Agr. Pieve dei Medici di Edoardo Pratesi – CARMIGNANO (PO)

Azienda Podere Macolo Società Agricola Semplice – SERRAVALLE PISTOIESE (PT)

Az. Agr. Balduccio di Marz Adriano – LAMPORECCHIO (PT)

Campioni Società Agricola s.s. Frantoio di Croci – MASSA E COZZILE (PT)

Ditta Vangi Elena – PRATO (PO)

Fattoria Delle Ginestre – CARMIGNANO (PO)

Felice Agricoltura Società Agricola s.s. – MONTEMURLO (PO)

Immobiliare Castelvecchio srl – CARMIGNANO (PO)

Marchesi Pancrazi S.r.l. Società Agricola – MONTEMURLO (PO)

Marini Giuseppe e figli Società Semplice Agricola – PISTOIA (PT)

Olivicoltori Valdinievole Società Agricola Coop. – MONTECATINI TERME (PT)

Petracchi Siro Azienda Agricola – CARMIGNANO (PO)

Piaggia di Vannucci Silvia – POGGIO A CAIANO (PO)

Podere Allocco Società Semplice Agricola – CARMIGNANO (PO)

Podere Cavozzoli di Pierini Giacomo – MONTECATINI TERME (PT)

Podere La Costa di Cipriani Cinzia – UZZANO (PT)

Podere Midolla di Rastrelli Antonella Giulia – CARMIGNANO (PO) e QUARRATA (PT)

Torreghiotta srl Società Agricola – PISTOIA (PT)

Varini Luca – PIEVE A NIEVOLE (PT)

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