L’impatto macro-economico della realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina si aggira intorno ai 14,6 miliardi di valore aggiunto e 256mila addetti in 7 anni. E’ quanto stima Confcommercio, che inserisce l’opera tra le infrastrutture prioritarie, come ribadito in occasione dell’ottavo Forum internazionale di Conftrasporto.
Il Ponte, viene ricordato, è un “lotto” della direttrice Palermo-Berlino, dunque considerata strategica nell’Unione Europea.
“Un’opera la cui strategicità – spiega però l’associazione – dipende dalla sua integrazione all’interno del completamento del collegamento di Sicilia e Calabria alla rete dell’alta velocità”.
Confcommercio, tuttavia, invita a valutar le criticità geologiche e ambientali.
Nei giorni scorsi anche l’ex ministro Lunardi, intervenendo a Perugia all’iniziativa organizzata dall’Ordine degli ingegneri, ha ribadito l’importanza del Ponte sullo Stretto.