Tra giugno ed agosto sono 38.780 ( +490 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) le figure richieste dal mondo del lavoro marchigiano. Domanda trainata inย particolare dal turismo, ma non solo.
Giร questo mese di giugno, secondo lโanalisi dellโUfficio Studi di Confartigianato Marche su dati Unioncamere Excelsior, sono 17.850 le figure professionali richieste e tra queste il 44,2% risulta di difficile reperimento.
โLa difficoltร delle nostre imprese a reperire personale โ sottolinea Emanuele Pepa, presidente di Confartigianato Marche โ รจ la conseguenza di una molteplicitร di fattori: dalla crisi demografica al gap tra scuola e mondo del lavoro, fino alle nuove aspettative e propensioni, soprattutto dei giovani, nei confronti del lavoro. Per questo, la carenza di manodopera va affrontata con un approccio sistemico e coordinato, anche di tipo culturaleโ.
Il traino del turismo
Lโanalisi per settore evidenzia che il comparto dei servizi turistici e ristorazione, metalmeccanica ed elettronica, costruzioni, commercio e riparazione di autoveicoli, lavorazione dei minerali non metalliferi sono i comparti che richiedono una maggiore quota di lavoratori per cui deve essere piรน marcata lโattitudine al risparmio energetico e alla sostenibilitร ambientale. In cinque anni (secondo i dati Unioncamere – Fondazione Symbola ) sono 15.090 le imprese marchigiane che hanno effettuato investimenti green.
Competenze Green
Da sottolineare anche la domanda di competenze green. Lโattitudine al risparmio energetico e alla sostenibilitร ambientaleย รจ una competenza molto richiesta dalle imprese marchigiane. Tanto che nel 2022 su 133.730 ingressi previsti nel mondo del lavoro, le competenze green sono ritenute necessarie nel 78,6% dei casi.ย Il 43,4% risulta di difficile reperimento.
Energia e costruzionii
“Le nostre imprese โ spiega il segretario di Confartigianato Marche Gilberto Gasparoni โ sono da sempre sostenibili per definizione: sono radicate nel tessuto sociale ed economico e sono motore di sviluppo sul territorio. ย Per costruire condizioni complessive di benessere delle comunitร e dei luoghi, servono, accanto alla sostenibilitร ambientale, un modello sociale e una economia sostenibile. La nostra idea di sostenibilitร – prosegue – significa riqualificazione e messa in sicurezza del territorio, legalitร , contrasto alle attivitร abusive, mobilitร sostenibile, ย bio-edilizia. Bisogna puntare il piรน possibile sulle energie rinnovabili. Ma non basta. Cโรจ molto da fare – conclude – anche sul fronte dellโefficienza energetica e delle comunitร energetiche”.