BPER Banca ha comunicato di aver concluso una operazione di cessione di un portafoglio di crediti UTP (cioè difficilmente esigibili) di BPER Banca e della controllata Banco di Sardegna, per un valore esigibile pari a circa 470 milioni di euro. L’operazione – che fa seguito agli accordi intercorsi con il Gruppo Gardant – si è perfezionata attraverso la cessione dei crediti al veicolo di cartolarizzazione “Loira SPV Srl”, costituito ai sensi della Legge 130/99; i titoli senior e il 5% dei titoli mezzanine e junior sono stati sottoscritti da BPER Banca, mentre i restanti titoli – ossia il 95% dei titoli junior e mezzanine – sono stati sottoscritti da società controllate da fondi di Elliott.
Il prezzo di cessione del portafoglio è in linea con quelli di carico iscritti nelle contabilità delle Banche cedenti.
Ciò premesso, a seguito del deconsolidamento contabile del portafoglio UTP, l’NPE ratio lordo pro-forma del Gruppo BPER, rispetto ai dati del 31 dicembre 2022, è stimato pari a circa il 2,9% (NPE ratio netto 1,3%).
UTP è l’acronimo di“Unlikely To Pay“, traducibile con un “difficile che paghi“, situazione che si verifica quando il mancato pagamento diventa molto probabile, e sono già state avviate iniziative per recuperare i soldi prestati.