Si apre con i rincari, il 2023, per gli automobilisti che transitano sulle strade italiane. Dal 1° gennaio, infatti, le tariffe sulle tratte gestite da Autostrade per l’Italia aumenteranno del 2%, con un ulteriore ritocco dell’1,34% dal 1° luglio. Le tariffe autostradali non aumentavano dal 2018. La conferma è arrivata da un nota del Ministero, che però sottolinea come sia stato scongiurato un ritocco del 5%.
Il Governo è inoltre orientato a non prorogare lo sconto sulle accise dei carburanti, introdotto dall’esecutivo Draghi e prorogato, con una riduzione a 18,3 centesimi, dal governo Meloni, fino al 31 dicembre.
L’abbassamento dei prezzi di benzina e diesel (il primo ai minimi dal giugno 2021, il secondo da un anno fa) ha portato ad un minore introito delle accise e dell’Iva da parte dello Stato, che nei mesi passati aveva finanziato gli sconti proprio con questo extragettito.