Oggi è la seconda giornata nazionale della birra artigianale, scelto da Unionbirrai nel 2021 per festeggiare il mondo brassicolo made in Italy, che l’anno scorso ha raggiunto un quarto di secolo. L’invito è a celebrare questo 23 giugno, Unionbirrai lo lancia attraverso i suoi canali social ufficiali: “Tutti i giorni andrebbero dedicati alla nostra bevanda preferita, ma il 23 giugno vorremmo che tutti avessero “un pensiero in più”, comunicando, diffondendo, bevendo e perché no… offrendo una birra ad amici e parenti. Per fare insieme la #rivoluzionenelbicchiere, ma sempre da bevitori consapevoli”.
Risale al 1996 la nascita del movimento che ha portato a una vera e propria rivoluzione di cultura e consumi della birra in Italia, fino ad arrivare all’istituzione della denominazione di legge di birra artigianale nel 2016. Oggi parliamo di un mondo dinamico e innovativo. I birrifici indipendenti italiani sono mutati moltissimo nel tempo, diffondendosi anche da nord a sud.
Ci sono, a conforto di questo, i dati ObiArt – Università di Firenze: negli ultimi sei anni i produttori di birra in Italia sono passati da 649 nel 2015 a 1.253 nel 2021. Vale a dire +93 per cento di imprese, flusso che non si è interrotto neanche nei due anni della pandemia. Crescita accompagnata da un aumento dell’occupazione del 31 per cento.
Per tutta la giornata di oggi, le iniziative dedicate alla birra artigianale troveranno spazio sui canali social ufficiali di Unionbirrai.