Nova Eroica: 25 e 26 giugno a Buonconvento

Nova Eroica

Sabato 25 giugno e domenica 26 giugno Buonconvento, Val d’Arbia e Val d’Orcia saranno la scenografia per Nova Eroica, evento che sta bene su tutti i ciclisti. Il villaggio aprirà venerdì, ma fin da giovedì si potrà andare a Buonconvento per le operazioni preliminari, come ritiro del numero e del pacco gara. Venerdì verrà presentato e firmato il Manifesto italiano delle cure palliative pediatriche, presso il Teatro dei Risorti.

Sabato 25 giugno, alle 8, si comincia a pedalare sui tre percorsi di 130, 90 e 60 chilometri, con alcuni tratti cronometrati per stilare una classifica finale. Il percorso più lungo assegnerà il titolo di campione nazionale Gravel Acsi. Nel pomeriggio, sempre a Buonconvento, è previsto il campionato italiano Fixed Fci.

Domenica 26 giugno entrano in gioco le famiglie e tutti i tipi di bicicletta, anche quelle a pedalata assistita, per la Nova Eroica Family: “Abbiamo scelto Buonconvento come luogo magico per proporre ciclismo del futuro – dichiara Giancarlo Brocci, ideatore de L’Eroica – Lo abbiamo fatto con i giovani a vari livelli, lo stiamo mettendo in strada con la formula Nova Eroica, rivolta a bici moderne, alla nuova tendenza del Gravel, inserendo qualche tratto ben protetto di corsa, un pizzico di agonismo per quanti non perdono il piacere di misurarsi. Ma il contesto farà la festa, il resto del nostro pedalare sarà un altro motivo per stare insieme sui valori di Eroica, sull’attenzione all’ambiente, sul ritrovarsi col sorriso, sulla convivialità, sullo stile di vita. Come dire tutte materie su cui Buonconvento può avere libera docenza ai massimi livelli”.

I percorsi tracciati saranno tre: 62 chilometri (Val d’Arbia), 85 chilometri (Crete Senesi) e 130 chilometri (Terra di Siena). Al termine dei percorsi ci saranno le premiazioni individuali, di società e per il campionato nazionale Acsi. Non mancherà la musica.

Domenica, per la Nova Eroica Family saranno a disposizione due percorsi: di 28 chilometri (I Castelli di Buonconvento) e di 14 chilometri (La valle dell’Ombrone).

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