Consorzio Franciacorta: pubblicato il libro di Ghisalberti

Franciacorta

Venticinque anni dopo, Elio Ghisalberti ha pubblicato un libro-guida sui vini della Franciacorta, riconosciuti come Docg nel 1995. Il volume analizza il territorio e la produzione nel dettaglio, la storia, la geologia, il clima, la viticoltura, la zonazione, la Docg, il disciplinare e la conservazione, fino ad arrivare alle caratteristiche dei Franciacorta Docg, dei Curtefranca Doc e dei Sebino Igt, con un focus sulle bottiglie più prestigiose. Ci sono poi le schede delle aiende che fanno parte del Consorzio con dati su vigneti, cantina, organigramma, quantitativi di produzione.

“Nel 1997 Francesco Arrigoni – racconta Silvano Brescianini, presidente del Consorzio Franciacorta – scattava una fotografia della Franciacorta attraverso il libro Storie di vigne, di vini e di uomini e proprio contemporaneamente uscivano le prime bottiglie della Docg. Con la sua capacità giornalistica e un’analisi da reportage, descriveva nel dettaglio tutte le realtà presenti a quel tempo, si legge infatti l’entusiasmo e la voglia di fare grande questo territorio. Francesco, profondo conoscitore del vino e della Franciacorta, grande amico di tanti produttori, ci ha lasciati purtroppo nel 2011. Oggi, Elio Ghisalberti, anche lui bergamasco e come Francesco cresciuto nel seminario Veronelli, riaggiorna lo scatto evidenziando i tanti cambiamenti, le novità di un territorio che in questi venticinque anni ha saputo diventare una denominazione importante e di riferimento nel mondo del vino italiano”.

Il libro si intitola ‘Franciacorta, ieri, oggi e domani’ ed è edito da Giunti

“È trascorso un quarto di secolo ma il ricordo è indelebile – afferma Elio Ghisalberti – Accompagnai Francesco Arrigoni durante la visita ad alcune delle cantine che sarebbero diventate protagoniste del libro-guida che firmò nel 1997, il più completo e dettagliato percorso tra le vigne, i vini e gli uomini di Franciacorta. È stato per me un grande onore e al tempo stesso una pesante responsabilità aggiornare lo straordinario lavoro realizzato da Arrigoni, autore com’era nel suo stile di un’analisi approfondita e scrupolosa, empatica ma non enfatica, in una parola reale. Questa riedizione ne attesta il valore riprendendo tal quale sia l’impostazione generale che i testi, mai modificati ma solo aggiornati dei dati e dei significativi cambiamenti avvenuti da allora ad oggi. Un fil rouge ideale, una storia che continua per condurre il lettore attraverso la straordinaria evoluzione di un territorio che si identifica nel vino che lo rappresenta. Due libri-guida in uno, un gioco di confronto diretto tra il passato e il presente del Franciacorta”.

Exit mobile version