Vinitaly: presentata la piattaforma U-label

U-label

A Vinitaly 2022, nel padiglione del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, Federvini, Unione italiana vini e Comité Vins hanno presentato la piattaforma digitale U-label. L’evento è stato moderato da Giorgio dell’Orefice, gli interventi sono stati di Paolo Castelletti, segretario generale di Unione Italiana Vini, Vittorio Cino, direttore di Federvini, e Ignacio Sanchez Recarte, segretario generale di Comité Vins, Tra gli ospiti, Paolo De Castro, europarlamentare e membro della Commissione per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale, e Alessia Rotta, presidente della Commissione Ambiente della Camera dei deputati.

U-label è sviluppata in 24 lingue e fornisce ai consumatori, con chiarezza e trasparenza, le indicazioni nutrizionali e la lista degli ingredienti dei vini. La piattaforma rilascia un Qr Code per ogni prodotto registrato. È sufficiente inquadrare il codice con il proprio smartphone e si potrà accedere alle informazioni organolettiche e nutrizionali del prodotto, ai messaggi sul consumo responsabile e all’etichettatura ambientale degli imballaggi.

U-label è nato in accordo con le associazioni europee Comité Vins e SpiritsEurope. La piattaforma garantisce la privacy dei consumatori, non ha infatti funzioni di tracciamento, solo quelle di geolocalizzazione per facilitare l’uso della lingua.

Prima dell’evento vero e proprio, si è svolto un seminario tecnico per gli operatori del settore, in cui è stata presentata la piattaforma U-label e il suo funzionamento, con il contributo di Ignacio Sanchez Recarte.

“Sono molto orgoglioso di poter presentare al Vinitaly la piattaforma digitale europea U-label e di illustrarne le enormi potenzialità – ha detto Recarte – E’ uno strumento che consente di fornire ai consumatori non solo la dichiarazione nutrizionale completa e la lista degli ingredienti dei vini, dei prodotti vitivinicoli aromatizzati, ma anche di includere ulteriori informazioni sulle caratteristiche dei prodotti. La digitalizzazione rappresenta indubbiamente la nuova frontiera della comunicazione: Comitè Vins in collaborazione con SpiritsEurope ha lavorato per creare un mezzo che fosse allo stesso tempo semplice ed efficace, ma soprattutto alla portata di tutti”.

Secondo Vittorio Cino, direttore di Federvini “essere presenti al Vinitaly con un’iniziativa di innovazione e sostenibilità è motivo di grande orgoglio per Federvini. Siamo impegnati a sostegno di questo importante progetto che rappresenta una pietra miliare nella trasparenza sui prodotti alimentari. Per la prima volta i consumatori potranno accedere alle informazioni nella propria lingua scansionando il Qr Code posizionato sull’etichetta dei loro vini, aperitivi, liquori e distillati preferiti. U-label pone il nostro settore all’avanguardia nel comparto agroalimentare, evidenziando tutto il potenziale della comunicazione digitale. In questo modo crediamo si favoriscano il dialogo e la fiducia tra produttore e consumatore”.

Per il segretario generale di Unione italiana vini, Paolo Castelletti “il vino vuole essere pioniere dell’innovazione legata all’informazione al consumatore e lo farà, a partire da dicembre 2023, attraverso un sistema di regole europee che introduce per la prima volta la digitalizzazione e l’etichettatura elettronica. Con il Ceev abbiamo sviluppato U-label, uno strumento unico che risponderà alla necessità delle imprese. È importante che le aziende inizino a prendere confidenza con la piattaforma al più presto perché il cambiamento sarà epocale per la gestione delle referenze in cantina. Unione Italiana Vini ritiene infine che U-label possa costituire una grande opportunità per veicolare volontariamente i messaggi di Wine in Moderation”.

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