A Perugia, nella giornata di ieri, si sono incontrati presso la Fondazione Sant’Anna imprenditori, professionisti, avvocati e commercialisti per gli Stati generali di professionisti. Il confronto tematico si è focalizzato su ‘Reati tributari tra aspetti penali e compliance D.Lgs. 231’. Il decreto stabilisce responsabilità del datore di lavoro e dell’azienda nel caso di illeciti compiuti dai propri dipendenti.
Ad aprire l’incontro è stato Gianni Cicero, presidente della Fondazione Centro studi di Valore impresa, mentre i lavori sono stati condotti da Lucia Bertinelli, coordinatrice Regione Umbria della Fondazione Centro studi Valore impresa, e da Lucia Baldoni, membro del Consiglio nazionale della Fondazione.
“L’incontro di Perugia – spiega il presidente della Fondazione Centro Studi Valore Impresa, Gianni Cicero – è stato il primo di una serie di momenti di riflessione che si terranno in altre regioni dove Valore Impresa è presente”. Ha parlato poi Maurizio Leo, docente alla Scuola nazionale dell’amministrazione pubblica, su ‘Il sistema penale tributario’: “I reati tributari e la compliance fiscale sono temi di particolare rilevanza per i professionisti e gli imprenditori, che devono conoscere le relative tematiche, così da evitare conseguenze negative per i contribuenti. Pertanto, in quest’ottica gli Stati Generali che oggi partono dall’Umbria sono fondamentali per approfondire le tematiche fiscali dei professionisti che devono assicurare l’assistenza più opportuna agli imprenditori e tutelarli nei confronti delle amministrazioni competenti e della Guardia di Finanza”.
Quindi è stata la volta di Annibale Dodero, già direttore della Direzione centrale normativa dell’Agenzia delle Entrate, su ‘Gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario’, di Saverio Capolupo, membro del Consiglio di Stato, già Comandante generale della Guardia di finanza, sul tema ‘I reatri tributari presupposto della responsabilità amministrativa’: “Gli Stati Generali promossi dalla Fondazione Centro Studi di Valore Impresa sono l’occasione per confrontarci su alcuni aspetti e applicativi o conseguenti dall’applicazione in Italia di normative comunitarie nel rispetto dal profilo fiscale alla responsabilità degli enti ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001”.
Fabrizio De Simone, docente e revisore legale, già dirigente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha approfondito la tematica ‘La costruzione e l’implementazione del modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n.231/2001. Focus sulla prevenzione dei reati tributari e sugli strumenti digitali per l’attuazione del Sistema prevenzionistico’: “Gli Stati Generali di oggi sono una occasione importante per approntare il tema della implementazione di sistemi prevenzionistici con l’utilizzo di strumenti digitali. In questo modo le imprese e i professionisti possono mitigare in maniera efficace ed efficiente i sistemi legali”.
A conclusione ancora Gianni Cicero: “L’obiettivo è stato quello di puntare a una sempre maggiore conoscenza e specializzazione dei nostri professionisti, per meglio sostenere le nostre imprese che stanno affrontando uno scenario tremendo, cercando di salvaguardare il futuro delle proprie famiglie e di quelle dei loro dipendenti”.