Pnrr Umbria: Tesei, ecco cosa faremo per la sanità

Pnrr Umbria, il lavoro procederà su due binari dopo il finanziamento dei primi 39 progetti. Così Donatella Tesei, presidente della Regione: “Da una parte per l’attuazione degli interventi finanziati, sostenuta dal rafforzamento della macchina regionale e delle partecipate, con apposite task force, il contributo di 22 professionisti esperti e l’utilizzo delle opportunità di rafforzamento del personale che offre il Pnrr Sanità. A sostegno degli altri Enti attuatori, Comuni e Province, è già stata sottoscritta una convenzione con Anci ed è già stato aperto un confronto concreto con la neo presidente dell’Upi, Laura Pernazza”.

Il secondo binario sarà quello della continuazione “del lavoro negoziale e di partecipazione ai bandi su progettualità coerenti con il Pnrr regionale”. “Ritengo concreta – ha detto la presidente Tesei – la possibilità di realizzare una grande centrale a idrogeno a Terni, al servizio di Ast, rendendo più competitive le Acciaierie, e dell’Hydrogen Valley progettata dal sindaco di Terni Latini, a beneficio di tutto il territorio regionale. E concreta è anche la possibilità di realizzare la stazione ferroviaria di Collestrada, snodo multimodale strategico fra ferrovie, strade, aeroporto e il centro fieristico UmbriaFiere. Allo stesso modo – ha aggiunto – ritengo possibile – la riconversione della chimica ternana con il progetto della valle sostenibile attorno alle bioplastiche, progetto bandiera dell’Umbria”.

Tesei ha ricordato il pressing per tre progetti nell’area della sanità: la realizzazione del polo vaccinale animale all’Istituto zooprofilattico sperimentale di Umbria e Marche; le terapie innovative con cellule Car-T al Creo dell’ospedale di Perugia; una clinica per gravi disabilità al Serafico di Assisi.

“Non ci fermeremo – ha detto – Intanto con la nostra azione e i nostri interventi – ha rilevato – stiamo costruendo l’Umbria di domani, garantendole quegli indispensabili collegamenti ferroviari e stradali e un aeroporto che ci collega con l’Europa e il mondo. Stiamo disegnando l’Umbria che mancava e questo produrrà significativi effetti moltiplicatori, farà girare la nostra economia: un circolo virtuoso che produrrà lavoro e occupazione e darà ulteriore spinta alla crescita del nostro Pil, confermando quell’inversione di tendenza già registrata nel 2021, quando l’Umbria in termini di Prodotto interno lordo è cresciuta come e meglio dell’Italia, con previsioni molto positive per il primo semestre 2022”.

Durante la conferenza stampa, Tesei ha salutato con piacere la prossima visita di venerdì 25 febbraio a Norcia da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Sono felice – ha affermato – che il Presidente abbia scelto Norcia per la prima visita istituzionale dopo la sua rielezione: potrà verificare da vicino quanto abbiamo fatto in questi due anni per accelerare la ricostruzione e quanto sia stata giusta la nostra battaglia per ottenere un Pnrr complementare per sostenere lo sviluppo economico e sociale della nostra Valnerina”.

Gli effetti che il Pnrr dell’Umbria produrrà su economia a occupazione regionale saranno al centro di uno studio che faranno insieme Agenzia Umbria Ricerche e Università degli Studi di Perugia.

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