I futuri geometri progettano l’accessibilità: concorso nel vivo

Entra nella fase calda il concorso nazionale ‘I futuri geometri progettano l’accessibilità’, promosso da Fiaba Onlus e dal Consiglio nazionale geometri e geometri laureati. È dedicato agli studenti degli Istituti tecnici, settore tecnologico, indirizzo Costruzione, ambiente e territorio. Complessivamente sono coinvolti più di 5 mila ragazzi, con la collaborazione di 497 scuole e 400 progetti consegnati alle pubbliche amministratori in tutta Italia.

Agli studenti è stato chiesto di proporre – in un’area da loro individuata nella propria città – un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche. I progetti dovranno rispettare la normativa vigente in materia di accessibilità e la prassi UNI/PdR 24:2016 “Abbattimento barriere architettoniche – Linee guida per la riprogettazione del costruito in ottica di universal design”.

Queste le categorie di intervento:
spazi urbani: percorsi o aree pedonali, piazze, aree verdi e viabilità;
edifici pubblici e scolastici;
strutture per il tempo libero: strutture per lo sport, la cultura e lo spettacolo, strutture ricettive, edifici di culto e di interesse culturale.

Si può aderire entro il 28 febbraio 2022, compilando e inviando la scheda di adesione allegata al bando all’indirizzo mail silvia.gabrielli@fiaba.org. Tutte le informazioni si trovano sul sito di Fiaba Onlus, www.fiaba.org, nella sezione dedicata al concorso oppure sulla pagina Facebook ‘i futuri geometri progettano l’accessibilità’. Sarà una commissione – con rappresentanti dei soggetti promotori ed esperti dell’ambito – a esaminare gli elaborati, selezionando quindi i primi tre classificati per ogni categoria, tenendo conto di alcuni criteri: analisi del contesto e criticità, funzionalità e universalità della soluzione adottata, originalità e tecnologie, qualità architettonica e sviluppo della proposta, affinché possa inserirsi in modo armonico nell’ambiente che lo circonda.

“Con il concorso stiamo formando una nuova generazione di tecnici sensibili al problema delle barriere architettoniche. Mai come in questo momento il tema dell’accessibilità è centrale – dichiara Giuseppe Trieste, presidente di FIABA Onlus – grazie all’introduzione, su nostra proposta, del nuovo bonus 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Non perdiamo questa occasione!”.

“Non potevamo intraprendere una scelta migliore per affrontare un profondo cambiamento, distinto da una radicale connotazione sociale e culturale, a cui abbiamo unito – ha affermato il presidente CNGeGL Maurizio Savoncelli – la possibilità di una prospettiva futura e una buona preparazione per i nostri ragazzi, nell’intento di sostenere una iniziativa che, al tempo stesso, sia orientata a creare benessere per l’uomo e rappresenti una scelta etica doverosa”.

Alla ricorrenza del decennale, da parte di GEOWEB S.p.A., main sponsor del concorso fin dalla prima edizione, si aggiunge una grande novità: le scuole partecipanti avranno a disposizione per la realizzazione del progetto il Portale GeoSDH, la piattaforma tecnologica di GEOWEB S.p.A. per l’erogazione dei “Servizi Innovativi di Elaborazione in Cloud”. L’erogazione degli stessi avverrà con modalità definite dagli organizzatori. Con GeoSDH gli studenti potranno, a partire dal rilevo sul campo, elaborare i dati strumentali acquisiti, creare i modelli digitali dei dati, integrare in essi le informazioni dedotte dalla sua analisi e le misure operate nel virtuale.

Il concorso è da sempre realizzato in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e sotto l’egida della Cassa Geometri e dell’UNI – Ente Italiano di Normazione. Per la prima volta, ha ricevuto il patrocinio dell’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani,.

Nell’ambito di una cerimonia che si svolgerà a giugno, ai vincitori saranno consegnati i premi offerti dall’azienda Vittorio Martini 1866 nota, fra l’altro, per gli strumenti tecnici di altissima precisione, e per essere una attenta sostenitrice del concorso da oltre sei anni.

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