Gdo: nella settimana di Natale il Sud il più dinamico

Tra il 20 e il 26 dicembre, la distribuzione moderna italiana è tornata a crescere dopo 13 rilevazioni negative consecutive, facendo segnare un +8,67 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. Lo certificano i dati Nielsen.

Nello specifico le regioni meridionali si dimostrano ancora una volta le più dinamiche del 2021. Il Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) cresce con un robusto +11,96%. Ottimi risultati anche per i capoluoghi del Centro (Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna) con +9,47%, e del Nord-Est (Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna) con +8,73%. Sempre largamente in territorio positivo, ma con picchi meno elevati, i territori del Nord-Ovest (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia) che chiudono la settimana a +6,64%.

Dopo tre mesi in calo, è tornato a migliorare il dato progressivo annuale. Dal primo gennaio, la Gdo ha perso lo 0,53 per cento (nell’ultima rilevazione era -0,74 per cento) rispetto allo stesso periodo del 2020., facendo segnare un +8,67 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020. Lo certificano i dati Nielsen.

Nello specifico le regioni meridionali si dimostrano ancora una volta le più dinamiche del 2021. Il Sud (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) cresce con un robusto +11,96%. Ottimi risultati anche per i capoluoghi del Centro (Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna) con +9,47%, e del Nord-Est (Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna) con +8,73%. Sempre largamente in territorio positivo, ma con picchi meno elevati, i territori del Nord-Ovest (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia) che chiudono la settimana a +6,64%.

Dopo tre mesi in calo, è tornato a migliorare il dato progressivo annuale. Dal primo gennaio, la Gdo ha perso lo 0,53 per cento (nell’ultima rilevazione era -0,74 per cento) rispetto allo stesso periodo del 2020.

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