Il presidente di Confindustria Venezia Vincenzo Marinese ha consegnato a Domenico Noviello il Premio “Una vita per l’industria”. Il riconoscimento, giunto alla 34a edizione, è stato istituito nel 1987 per volere dell’allora presidente dell’Associazione industriali della Provincia di Venezia, Oreste Fracasso. Promosso in collaborazione con il Gruppo Imprenditori e Dirigenti Seniores dell’Industria, viene assegnato ogni anno ad una personalità che abbia testimoniato con il proprio impegno i valori della cultura d’impresa, contribuendo al progresso della collettività.
Avvocato, 67 anni, Domenico Noviello si è laureato in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” di Roma e perfezionato in diritto del lavoro, sindacale e della previdenza sociale. Numerose le esperienze maturate in oltre 30 anni di carriera: ha ricoperto incarichi di responsabilità nel Gruppo Eni ed è stato presidente di Eni Foundation. Dal giugno 2020 è alla guida del Fondo Pensioni Solidarietà Veneto e direttore generale di Confindustria Energia. Attivo anche nel sociale, è stato presidente e componente del consiglio direttivo dell’Associazione Cuore Onlus, ente autorizzato dalla Commissione per le Adozioni Internazionali.
“Il Premio ‘Una vita per l’industria’ riconosce l’impegno e il sacrificio delle persone che, attraverso l’attività d’impresa, hanno favorito lo sviluppo del territorio. Se l’area metropolitana di Venezia e Rovigo è cresciuta tanto, lo deve ad una innata vocazione industriale e ad una valida classe dirigente. Ieri abbiamo premiato Domenico Noviello: un grande manager che indirettamente, da lontano, ha dato un contribuito essenziale alla crescita del nostro tessuto produttivo” ha dichiarato il presidente di Confindustria Venezia, Vincenzo Marinese.
Il presidente del Gruppo Seniores Giorgio Borin ha aggiunto: “Desidero esprimere la mia soddisfazione per il conferimento del Ppemio ad un manager di così alto valore, che mantiene saldi legami con l’ambiente imprenditoriale della nostra area. L’esperienza maturata nel corso di una brillante carriera rende Domenico Noviello un chiaro testimone dei valori della cultura d’impresa”.