È un 2021 in chiaroscuro quello della produzione di olio in Umbria: da un lato c’è da registrare il calo della produzione dovuta alle bizzarrie climatiche, dall’altro l’alta qualità del prodotto per via delle innovazioni tecnologiche nei frantoi. Secondo Coldiretti nel 2020 la produzione è stata 69.601 quintali di olio mentre nel 2019 38.250 quintali ma con resa maggiore. Sta di fatto che il settore, già storico nel Cuore Verde d’Italia, sta assumendo importanza sempre maggiore e le manifestazioni promozionali sull’olio novello si moltiplicano in questo periodo.
Sabato 13 e domenica 14 novembre 2021 è in programma a Magione l’evento Olivagando, inserito nel cartellone di Frantoi aperti. La manifestazione è stata presentata lunedì 8 novembre alla cantina Pucciarella dall’assessore comunale alle attività produttive Silvia Burzigotti e dalla capo panel di Assoprol Umbria Angela Canale che saranno anche al centro del contest “La dolce goccia” le cui premiazioni si terranno sabato 13 al Castello dei cavalieri di Malta. Secondo Angela Canale di Assoprol il premio vuole essere una vetrina dei migliori oli da mostrare a un pubblico ampio, un volano per l’espansione dei mercati. Alla premiazione parteciperà anche l’assessore regionale alle politiche agricole Roberto Morroni, il presidente di Anci Umbria Michele Toniaccini e Matteo Baldeschi dell’azienda agraria omonima. Ci sarà anche Giorgio Barchiesi, esperto cuoco conosciuto come Giorgione, che delizierà tutti con le sue specialità.
Ma Olivagando è molto di più. Sono in programma visite con degustazioni ai frantoi Mancianti e alla fattoria Luca Palombaro, al cinema Carpine ci sarà la mostra di artisti locali, verranno premiati i vincitori del concorso fotografico “Le dolci colline” e all’Officina teatrale la Piazzetta, la compagnia teatrale locale si esibirà nello spettacolo ‘Olio e cabaret’. In chiusura concerto di Le Div4s Italiana Sporanos al teatro Mengoni.
L’assessore Burzigotti ha voglia di ripartire e di tornare alla socialità, aspetto che si è un po’ perso con la pandemia e che la cittadinanza ha bisogno di recuperare. “Festeggeremo l’olio, l’olivo e i sapori d’autunno attraverso un insieme di attività, laboratori, visite ai frantoi, degustazioni, visite guidate in città, passeggiate tra i colli olivati, anche a cavallo, mostre, spettacoli e concerti. Saranno due giorni dedicati allo stare insieme”.