Premio Cambiamenti 2021: vince la Aidapt Srl

Si è aggiudicato il Premio Cambiamento 2021, promosso dalla Cna tra tutte le imprese innovative della regione Marche nate negli ultimi quattro anni, la start up e spin off dell’Università politecnica delle Marche, Aidapt Srl. L’azienda offre soluzioni di alto valore tecnologico grazie all’uso di intelligenza artificiale e di strumenti innovativi a servizio di numerosi settori tra cui, in primis, quello sanitario.

Il progetto premiato è quello di Homely care, ossia un sistema in grado di monitorare in modo oggettivo, non invasivo e da remoto la progressione della disartria dei pazienti con patologia neurologica. Seconda piazza per Etico Sartoria Marchigiana, di Macerata, che produce abiti fatti con tessuti certificati al cento per cento naturali e tinti in modo artigianale con materiale vegetale. Terzo posto per Big Lab, impresa di Pesaro che offre servizi per mettere in contatto aziende che hanno bisogno di investire in R&D, ma non hanno fondi sufficienti, con università che dalla loro hanno personale, strumenti e competenze. Una menzione speciale, per la sostenibilità ambientale, a Nutritional Way, di Fermo, che produce barrette energetiche. Menzione speciale, per l’innovazione tecnologica, a Emoj, di Ancona, che sviluppa intelligenza artificiale, e per l’inclusione sociale al Biscottificio Frolla, cooperativa di Osimo, che si occupa di inserire sul lavoro soggetti socialmente svantaggiati.

Cna Marche ha selezionato 46 imprese tra le 30.727 che hanno cominciato a operare negli ultimi quattro anni, 6.389 nei primi nove mesi del 2021. Due terzi delle aziende scelte operano nel terziario, ma ci sono anche quelle che operano nel manifatturiero, nel settore alimentare e nella wellness economy. E non mancano, come abbiamo visto, quelle che adoperano l’intelligenza artificiale. Sono state valutate da una giuria composta da personalità imprenditoriali, universitarie e delle istituzioni. La finale nazionale è in programma il 19 novembre a Roma.

“Con il Premio Cambiamenti – hanno dichiarato il presidente Cna Marche Paolo Silenzi e il segretario Otello Gregorini – abbiamo voluto premiare le piccole imprese con grandi idee che verranno seguite dai consulenti della Cna nei primi anni di vita della loro azienda, per aiutarle a superare gli ostacoli e a non chiudere l’attività dopo i primi anni di vita. Mettiamo a disposizione delle start up, strumenti utili per consolidare il loro businnes e per agevolare il ricambio generazionale dell’imprenditoria sul territorio marchigiano”.

Il tasso di sopravvivenza delle imprese è un problema molto sentito. Dopo cinque anni di attività, quelle che resistono sono appena il 43 per cento. Nel 2008 eravamo al 53 per cento. A frenare le imprese ci sono la burocrazia e la carenza regionale di infrastrutture. Secondo i dati di Infocamere, nell’ultimo decennio le imprese marchigiane guidate da under 35 sono scese dalle 18.458 del 2011 alle 12.201 di quest’anno, una perdita pari al 33,9 per cento rispetto al calo nazionale del 22,4 per cento.

Nonostante questi problemi, l’anno scorso il 7,5 per cento delle imprese marchigiane ha investito in Ricerca & Sviluppo, il 7,9 per cento in tecnologie Ict, il 37 per cento ha intenzione in futuro di utilizzare i finanziamenti europei e i bandi della Regione, ma chiede due cose: semplificazione e assistenza tecnica.

Durante l’incontro per le consegne del Premio Cambiamenti, il primo a parlare è stato Otello Gregorini, seguito dal responsabile marketing della Cna nazionale, intervenuti su ‘Cna, il Sistema e il Cambiamento’. Poi c’è stata la presentazione delle 46 start up finaliste, quindi è stata la volta della relazione del direttore del Centro studi Cna Marche Giovanni Dini su ‘Come cambiano le imprese innovative’. Su questo argomento si è aperta una tavola rotonda a cui hanno partecipato il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, il presidente di Uni.Co Confidi Maurizio Paradisi, il consigliere regionale Mirko Bilò, in rappresentanza dell’assessorato alla Cultura della Regione Marche, e il presidente Cna Marche Paolo Silenzi. Al termine della tavola rotonda sono state premiate le migliori start up delle Marche.

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