Aree interne della Toscana: digitalizzare e intercettare risorse

Come fare per avvicinare le aree marginali, dove mancano alcuni servizi fondamentali? Con la digitalizzazione. Di questo tema e di come fare sistema tra i vari soggetti per intercettare le risorse del Pnrr e dei fondi strutturali si è parlato nella prima giornata del convegno ‘Ambiente, economia, coesione: le nuove opportunità per le aree interne’, ospitato dal Castello dei Conti Guidi di Poppi, in provincia di Arezzo.

“Dobbiamo creare sinergie capaci di portare nuove opportunità per queste zone e da parte mia la richiesta è quella di fare presto: abbiamo bisogno che i nostri territori abbiano pari opportunità di sviluppo rispetto a altre aree del Paese – ha detto il sindaco di Poppi Carlo Toni aprendo i lavori del convegno – Oggi stiamo assistendo, anche per effetto della pandemia, ad un ritorno da parte delle persone verso i territori marginali, dobbiamo cercare di tradurre in atti concreti le possibilità che arrivano dalle risorse per le aree interne, in modo da invertire i processi di spopolamento”.

“I nostri territori hanno conosciuto momenti di fermento ma poi progressivamente si sono spopolati, oggi stiamo perdendo tessuto sociale e familiare e l’indice di anzianità della popolazione in Casentino e in Valtiberina è molto superiore alla media – ha ricordato la presidente dell’Unione dei Comuni montani del Casentino Eleonora Ducci – Dobbiamo favorire le condizioni perché in questi territori ci si stia non solo come luogo di villeggiatura per brevi periodi ma predisporre servizi, in particolare per l’infanzia e per le persone anziane, per far rimanere qui le persone. Dobbiamo strutturare in maniera duratura i servizi che anche in forma di start up siamo stati in grado di creare”.

Alla prima giornata del convegno, che è in corso anche oggi, sono intervenuti Sabrina Lucatelli, vicepresidente Gruppo Ocse Politiche territoriali Aree Interne, esperta presidenza Consiglio dei ministri, Simone Gheri, direttore di Anci Toscana, Dalida Angelini, segretaria generale Cgil Toscana, Marco Niccolai, presidente Commissione consiliare Aree interne.

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