Diana Lenzi è la nuova presidente del Ceja, l’Organizzazione dei giovani agricoltori europei, al cui interno ci sono 30 associazioni agricole e due milioni di produttori dell’Unione Europea. Lenzi, delegata dei Giovani di Confagricoltura (Anga) dal 2019 presso l’associazione con sede a Bruxelles, prende il posto del francese Samuel Masse, subentrato a Jannes Maes nel gennaio del 2021.
“Il lavoro svolto negli ultimi anni con i Giovani di Confagricoltura nei rapporti istituzionali e nell’approfondimento delle politiche europee per i giovani imprenditori agricoli è stata la base per questa nuova esperienza che inizia – ha dichiarato la neo presidente – Le posizioni e gli interessi dei giovani agricoltori europei saranno al centro delle attività del CEJA, tanto più che siamo consapevoli, io e i vicepresidenti, della delicata fase di transizione politica che stiamo attraversando. E’ il momento – ha sottolineato Lenzi – di proseguire nel lavoro a favore delle nostre aziende e del sistema agricolo europeo e, con l’ottima squadra di vicepresidenti che è stata eletta, il CEJA sarà sempre più protagonista”.
Diana Lenzi è nata a cresciuta a Roma, partecipando alla vita associativa di diversi enti del settore e di zona, come Donne del Vino e Classico Berardenga. Dopo aver completato gli studi classici, Lenzi si è laureata in Scienze politiche e poi si è dedicata alla sua passione, la cucina professionale, ottenendo il diploma alla scuola del Gambero Rosso. Nel 2008 ha iniziato a gestire l’azienda vitivinicola di famiglia, la Fattoria di Petroio a Castelenuovo Berardenga, Siena. Nel 2012 è entrata a far parte dell’Anga, di cui è stata vice presidente nazionale per tre anni e presidente per la provincia di Siena fino al 2015.
Ha fatto parte del Wfo Gymnasium, programma di capacity building e leadership per i giovani leader di associazioni agricole. Collabora con l’Università delle Arti di Firenze (Fua) in qualità di docente del Wine Career Program, con la Ro-me Business School come docente per il master in Food and Beverage Management e con altre università di settore. All’interno dell’Anga, Diana Lenzi ha approfondito temi legati agli SDGs in Agricoltura e alle attività legate alle politiche che hanno portato dal Farm to Fork all’ultima proposta di una riforma della Pac. Sostiene le centralità della politica europea a supporto dei giovani agricoltori.
“L’elezione alla Presidenza del Ceja di Diana Lenzi – ha affermato il presidente dei Giovani di Confagricoltura Francesco Mastrandrea – è un tassello importante che i Giovani di Confagricoltura mettono a segno nel loro lavoro di rappresentanza sindacale dei giovani imprenditori. La competenza e la passione di Diana saranno una chiave vincente per il CEJA e non posso che esprimere la mia personale soddisfazione per questo traguardo fortemente voluto e raggiunto da tutta l’Associazione. I Giovani di Confagricoltura – ha concluso Mastrandrea – ci sono e si confermano punto di riferimento di tutti gli agricoltori under 40”.
I vicepresidenti che supporteranno la presidente sono: Adam Nowak (Polonia); Doris Letina (Slovenia); Thomas Duffy (Irlanda); Anne-Catherine Dalcq (Belgio).