Expo 2020 Dubai: le Marche presenti

Mancano 100 giorni all’inaugurazione di Expo 2020 Dubai. Anche nelle Marche si entra nel vivo in vista dell’Esposizione universale, il primo grande evento mondiale dopo la pandemia. Prendono il via le riprese in Italia del regista premio Oscar Gabriele Salvatores, che il Commissariato ha voluto per narrare le bellezze, come da titolo della nostra partecipazione all’Expo: “La Bellezza unisce le Persone”.

Una volta effettuate, le riprese saranno editate e quindi mostrate durante il semestre espositivo, dal primo ottobre al 31 marzo, a tutti i visitatori del Padiglione Italia. Due le sezioni previste per vedere le riprese: Belvedere Italia, con proiezioni a 360 gradi dei paesaggi e dei luoghi più suggestivi, e Saper Fare italiano, su uno schermo di 100 metri quadrati le attività artigiane nostrane: agroalimentare, meccanica, design e tecnologie più sofisticate.

Nelle Marche, la troupe di Salvatores cercherà i territori di più impatto scenografico e la trasformazione dei prodotti del grano, le lavorazioni artigianali, la manipolazione creativa dei pellami e le tecnologie innovative della cantieristica del lusso.

“L’Expo di Dubai – sottolinea il vicepresidente Mirco Carloni – sarà un evento di portata planetaria e di straordinaria importanza per lo sviluppo e la competitività dei sistemi socio-economici duramente colpiti dalla pandemia, che ci renderà orgogliosi di essere marchigiani, perché consentirà alle nostre imprese di presentare la creatività del made in Marche e l’innovatività delle loro produzioni in una vetrina mondiale che coinvolge più di 190 Paesi. Noi ci saremo. La nostra partecipazione si concentrerà sul tema “Food, Agriculture & Livelihoods” dove, durante la settimana dal 20 al 26 febbraio 2022, una delegazione istituzionale accompagnerà le nostre imprese e università per valorizzare le loro progettualità innovative, per favorire nuove opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento, di matching e di business con partner internazionali”.

“Ma saremo presenti in quasi tutte le settimane tematiche, avendo ricevuto numerose manifestazioni di interesse sui diversi aspetti legati al rispetto degli equilibri climatici, alla biodiversità, alla gestione delle risorse idriche, allo sviluppo urbano e rurale, alla tolleranza e all’inclusività, ai trasporti e alla connettività, alla conoscenza e alla formazione, alla salute e al benessere, alle sfide sociali. Supporteremo concretamente questa partecipazione. È imminente l’uscita di in bando che contribuirà a cofinanziare i costi sostenuti dalle imprese per la realizzazione di eventi e iniziative promozionali volti a promuovere l’immagine delle Marche e delle imprese stesse nei confronti di operatori specializzati esteri”.

“Mancano 100 giorni all’inaugurazione dell’Expo di Dubai! E io sto girando il nostro Paese per filmare, per questo progetto, il nostro “saper fare” italiano, le grandi e piccole cose meravigliose che sappiamo fare con le nostre mani: dagli scalmi delle gondole, alla pesca delle alici, dai tortellini fatti a mano ai componenti dei satelliti spaziali, dai vasi di vetro soffiato ai vini del Carso… e molto, molto altro! Ma anche documentando con telecamere, droni e macchine in grado di riprendere a 360 gradi le infinite bellezze della natura, della cultura e della storia del nostro Paese. Guardando i progetti del nostro Padiglione Italiano, sono sicuro che sarà una cosa straordinaria. Gli spazi che sono stati inventati e i materiali usati per realizzarli sono davvero magnifici. Credo, inoltre, che sia importante che, per la prima volta, un Paese arabo ospiti un’Esposizione universale, sperando che, anche questo, contribuisca a creare un vero scambio di sapere e di cultura tra i vari popoli di questo Pianeta”, dichiara Salvatores.

“Con la presenza di ben 15 Regioni – il più alto numero di Regioni partecipanti mai registrato a una Esposizione Universale – l’Italia porta a Expo Dubai la ricchezza e la bellezza dei suoi territori e dei suoi saperi. Le Regioni che hanno aderito saranno partner artistici del Padiglione italiano, realizzandone i contenuti e poi animandone le iniziative e gli eventi per l’intero periodo espositivo, da ottobre fino a marzo del prossimo anno”, afferma Paolo Glisenti, Commissario generale per la partecipazione dell’Italia a Expo 2020 Dubai. “Una presenza, quella delle Regioni, decisiva non solo per rilanciare il turismo, a cominciare da quello esperienziale, ma anche per far crescere l’attrazione dei capitali esteri verso le filiere d’impresa territoriali, dalla grande industria alle PMI innovative, alle start up e all’artigianato, anche con l’obiettivo di attirare i migliori talenti e le migliori competenze internazionali verso l’offerta formativa e progettuale delle università e nei centri di ricerca che operano in questi territori”, ha aggiunto”.

“La maestria di Gabriele Salvatore narrerà il saper fare italiano raccontando quelli che io chiamo i “beni culturali viventi”. Nell’installazione del Belvedere al Padiglione Italia a Expo Dubai il paesaggio italiano come non l’avrete mai visto, a 360 gradi”, spiega il Direttore artistico Davide Rampello.

Alle Marche e alle altre 14 regioni italiani presenti è dedicata un’intera sezione del Padiglione Italia: uno spazio aggiornato ogni giorni con i contenuti che arricchiscono l’esperienza dei territori italiani a Expo Dubai, dove sarà possibile conoscere tutte le notizie relative alle regioni coinvolte e consultare le pagine dei loro siti istituzionali dedicate a Expo.

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