Pnrr, Alunni: “Imprese abbiano ruolo fondamentale”

Sul Pnrr dell’Umbria registriamo oggi il contributo, per Aur, di Antonio Alunni, presidente di Confindustria Umbria. Secondo il numero uno degli industriali, due sono gli elementi principali del documento: territorio e futuro, ossia la valorizzazione del nuovo senza però dimenticare ciò che è già esistente.

Dice Alunni: “Il Pnrr dell’Umbria punta a creare una discontinuità nel modello di sviluppo della regione ed è molto centrato sull’innovazione e sullo sviluppo di nuove filiere produttive e sulla costituzione di centri di ricerca e di incubatori”. Approccio che mostrerebbe alcuni limiti: per esempio, l’ansia di cambiamento potrebbe portare a uno scollamento dai processi reali dell’economia industriale della regione.

Secondo Confindustria, le misure per il potenziamento del sistema manifatturiero – in particolare quelle attività che sono in grado di trainare l’intera filiera – sono insufficienti. Caratteristica che ha anche il Piano nazionale di ripresa e resilienza, dove mancano o sono non sufficienti il tema della crescita dimensionale delle imprese, il riequilibrio della loro posizione finanziaria e il sostegno all’internazionalizzazione.

Significativa la quota di tre miliardi per la struttura interna che riguarda le sei missioni e i 44 progetti totali. “Resta sullo sfondo il grande tema della governance, non ancora adeguatamente affrontato né chiarito”. Siccome il documento decide oggi cosa dovrà diventare domani l’Umbria, fondamentale è coinvolgere le parti economiche e sociali. Così come è importante il confronto tra esperti, osservatori, accademici e quanti possono concorrere ad arricchire una discussione ancora alle fasi iniziali. Da condividere e apprezzare, in questo senso, il dibattito virtuale tra gli skateholder, avviato da Agenzia Umbria Ricerche.

“Gli obiettivi del Pnrr potranno tradursi in azioni concrete di sviluppo a condizione che venga valorizzato il ruolo fondamentale che le imprese svolgono per la crescita economica e sociale della regione”.

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