Roberto Salimbeni : “Un provvedimento che ha effetto benefico per il settore e crea sinergie tra aziende”

salimbeni

salimbeni

Il Decreto Rilancio prevede un Ecobonus e un Sismabonus per gli interventi di riqualificazione degli immobili. Ritiene che siano due strumenti validi per la ripresa del settore edile?

Ovviamente tutto ciò che attiva la domanda da parte dell’utenza finale ha un effetto benefico per il settore di riferimento, in questo caso l’edilizia e l’indotto impiantistico. Il cosiddetto SUPERBONUS poi sembra, nella sua complessità, idoneo a creare sinergie fra le aziende come la nostra che fa parte anche di  una rete di imprese nata nella provincia di Modena col contributo di CNA. Questo è un aspetto importante e da non sottovalutare dal punto di vista della qualità e dell’impatto economico nel settore.

Quali consigli darebbe al proprietario di un immobile affinché possa essere sicuro di beneficiare del credito senza sorprese?

La risposta è facile e complessa allo stesso modo. Si tratta infatti di scegliere realtà che abbiano una storia con delle referenze credibili e con una struttura adeguata o, appunto, che facciano parte di una rete, di un consorzio. L’impresa capogruppo deve poi avere un accordo con un istituto bancario organizzato per la gestione del credito fiscale o per la possibilità dello sconto in fattura.

La valorizzazione e la maggiore sicurezza garantita del patrimonio immobiliare è un obiettivo sociale ed economico insieme. Pensa che il comparto edile italiano sia nelle condizioni di operare bene e velocemente?

La forte crisi economica iniziata nel 2011 ha provocato un ridimensionamento del settore edile, ma anche una selezione, per cui oggi sono sul mercato solo le imprese che possono effettivamente competere con le carte in regola. Ovviamente le imprese, forse per la prima volta, potranno selezionare le commesse e questo potrebbe risultare favorevole ad un aumento della qualità del prodotto finale.

Quali sono le informazioni utili che deve avere un proprietario di immobile/amministratore di condominio che voglia migliorare l’efficientamento energetico attraverso quanto previsto nel Decreto Rilancio relativamente all’Ecobonus ?

Come dicevo prima il cosiddetto SUPERBONUS è uno strumento complesso ed anche i professionisti devono approfondire molti aspetti prima di dare un parere corretto che poi si traduca in interventi positivi e congrui. Noi, che forniamo Sistemi di Building Automation, addirittura abbiamo sviluppato un SIMULATORE per ottenere, con pochissimi dati, uno o più scenari possibili per il famoso passaggio delle 2 Classi energetiche senza il quale non si può ottenere il beneficio fiscale. Riteniamo lo strumento talmente utile che lo forniamo gratuitamente, attraverso il nostro sito WEB, a chi lo desidera utilizzare.

Quali sono gli elementi chiave da prendere in considerazione per scegliere l’azienda o il professionista al quale affidare la pratica ?  Quale è la specificità della sua azienda su questa tematica ?

Deve crearsi un rapporto di estrema fiducia per cui un curriculum vitae del professionista (se non se ne conosce uno di fiducia) e l’elenco delle referenze sviluppate nel tempo (per le imprese) è un primo punto di partenza. Credo comunque che quella formula di aggregazione di cui parlavo all’inizio si rafforzerà rapidamente e sarà più facile per il committente trovarsi di fronte  strutture ben organizzate a cui affidarsi. La nostra è un’azienda giovane, ma che ha referenze importanti. Oltre a questo, operando nel mondo dell’efficienza energetica propria degli impianti di climatizzazione, abbiamo un prodotto che ha recentemente ottenuto il brevetto in Italia, in Europa e negli Stati Uniti che attesta l’elevata capacità di innovazione in quanto raggiungiamo livelli di risparmio energetico, e quindi economico ed ambientale, superiori anche al 30% con tempi di ammortamento spesso inferiori ad 1 anno.

Come vede l’Italia e il suo patrimonio storico e immobiliare dopo gli interventi che tutti auspichiamo possano realizzarsi nel prossimo futuro?

E’ abbastanza evidente come l’Europa abbia messo al centro delle sue politiche l’Efficienza Energetica ed il Green con investimenti enormi. L’Italia ha un patrimonio immobiliare enorme ed inefficiente ai massimi livelli per cui ritengo che con politiche come quella del SUPERBONUS ed altre da programmare nei prossimi anni, ci sarà una trasformazione enorme e positiva. Noi ci riteniamo parte attiva nel raggiungere questi obiettivi e lavoriamo per avere degli Smart Building efficienti, sicuri e integrati con gli elementi che comporranno le Smart City del futuro, ma anche le piccole e medie cittadine del nostro territorio.

 

 

 

 

Exit mobile version