Superbonus, l’Atc scrive a De Magistris: “Sburocratizzare”

Il Superbonus è in grado di rimettere in moto il mondo dell’edilizia, ma la burocrazia e la poca sensibilità da parte delle istituzioni rischiano di fungere da freno. Ecco perché è necessario subito fare azioni concrete per semplificare gli interventi e rendere attuabili, di conseguenza, i progetti.

Questo il concetto espresso da Rossano Ricciardi, presidente dell’Atc (Associazione tecnici e costruttori), in una lettera inviata al sindaco di Napoli Luigi De Magistris. Dice, Ricciardi, che il Comune deve fare la sua parte per sostenere le imprese di costruzioni. Poi fa alcune richieste per riqualificare gli edifici della città campana.

“Mi riferisco all’emanazione del dl Rilancio 34/2020, oggi legge 77/2020 con i collegati incentivi fiscali al 110% Superbonus (efficientamento energetico, sismabonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici), la quale risulta essere una imponente manovra per il rilancio del settore e della riqualificazione edilizia”. “Si offre la possibilità a costo zero ai cittadini proprietari di unità immobiliari di procedere a una totale riqualificazione”.

Ricciardi chiede di realizzare uno Sportello tecnico dell’edilizia privata, ‘Sportello Superbonus’, per gli adempimenti tecnici “legati agli incentivi, come le pratiche per la verifica della conformità urbanistica necessarie all’ottenimento degli incentivi, con personale dedicato alla reperibilità degli atti urbanistici e tenendo conto che l’Archivio comunale risulta in parte inagibile”.

La sollecitazione è a “sburocratizzare le procedure autorizzative, quali accertamenti di conformità urbanistica con la realizzazione di sportelli tecnici dedicati” e “la valutazione di modifiche del regolamento edilizio nel merito degli abusi minori con l’eventuale adozione di un piano verande”. Indispensabile creare una task force per sbloccare le pratiche di condono non evase. Fondamentali “gli accordi con gli altri enti autorizzativi quali Soprintendenza e Genio Civile con la realizzazione di un tavolo permanente”.

Exit mobile version