Castagne: buono l’inizio della raccolta in Italia

È iniziata in anticipo, grazie alla buona stagione, la racconta delle castagne in Italia. A farlo sapere è la Borsa Merci Telematica Italiana (Bmti). Stiamo parlando del frutto simbolo dell’autunno, normale quindi che ci sia grande attesa per i numeri.

La raccolta è discreta in tutte le aree a maggior propensione produttiva: da Cuneo al Monte Amiata, dall’Appennino tosco-emiliano agli Appennini Centrali, dal Basso Lazio alla Campania. “Le prime castagne sono di qualità buona e dolce e non presentano particolari anomalie”. Gli analisti di Bmti proseguono nella loro descrizione: “La domanda è ancora bassa, purtroppo, a causa del covid-19 che non permette lo svolgimento di sagre ed eventi locali, ma visto che la stagione autunnale sta entrando nel vivo e le temperature stanno diminuendo, sicuramente le famiglie saranno invogliate ad acquistare il prodotto determinando così un aumento della domanda stessa”.

Si rilevano prezzi nella media del periodo, senza speculazioni di sorta da parte dei produttori. Si va da 2,50 a 3,50 euro al chilo per il calibro da 80-85 pezzi, da 3,50 a 4,50 euro al chilo per il calibro da 70-75 pezzi.

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