La Regione Umbria corre in aiuto di agriturismi e fattorie con un bando da sette milioni di euro. Un modo per cercare di rilanciare le fattorie didattiche e sociali, la vendita diretta delle produzioni Made in Umbria e gli agriturismi. Lo scopo è dare indennizzi per ciò che è stato impossibile incassare durante il lockdown.
Ad annunciare il bando è stato l’assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Morroni: “Un momento di confronto importante su un provvedimento che interessa un settore vitale quale quello degli agriturismi e che non era stato considerato nelle misure nazionali anticrisi. Ad aprire questa opportunità è una modifica del Regolamento della Commissione europea che consente all’Umbria e alle altre Regioni italiane di utilizzare risorse del Psr disponibili, dando priorità alla celerità dell’intervento”.
La stima è di 1.400 imprese che potranno partecipare al bando, tempi e modalità semplificate per poter dare materialmente i contributi entro il mese di giugno del prossimo anno. Per essere ammessi al bando le aziende devono essere attive al 31 gennaio 2020 e al momento della presentazione della domanda.
“Con questo atto – conclude l’assessore Morroni – la Regione Umbria completa in maniera organica e significativa l’azione di supporto messa in campo per il settore strategico dell’offerta ricettiva”.