Dal 24 agosto all’8 settembre Cortona si colora di cultura e tradizione con l’annuale appuntamento con l’arte. Il Sindaco Luciano Meoni: «La mostra mercato Cortonantiquaria è la vera eccellenza della città»

«Cortoantiquaria è una mostra mercato storica, importantissima per la città di Cortona. Una manifestazione che ci fa assaporare la tradizione dei mobili antichi, la perizia dei restauratori e che rappresenta un eccezionale appuntamento con l’arte e la cultura che sono vanto e orgoglio della nostra città». Le parole del Sindaco Luciano Meoni fanno da corollario a Cortonantiquaria, l’evento che per due settimane, dal 24 agosto all’8 settembre, trasforma la località toscana, già famosa per i suoi monumenti, per le sue chiese e per la storia che ne permea l’atmosfera, in una grande opera d’arte.

«L’appuntamento con Cortonantiquaria ha un grande significato per Cortona, città già di per sé sensibile all’arte e fulcro culturale, storico e turistico della zona. Questa mostra è radicata nel territorio e, lo dico con una punta di orgoglio, se siamo arrivati alla 57° edizione è perché gli organizzatori che si sono succeduti nel tempo hanno profuso il massimo impegno per la sua riuscita, tanto da essere diventata un rendez-vous molto apprezzato dalla popolazione, dagli esperti del settore e dai turisti che possono scoprire la nostra tradizione anche attraverso l’antiquariato».

 

Simbolo dell’eccellenza toscana, quest’anno Cortonantiquaria si fregia di una mostra collaterale di grande importanza. «Esatto – spiega Luciano Meoni – siamo onorati di ospitare, nello storico Palazzo Vagnotti, sede della manifestazione, un evento molto rilevante: un’esposizione dedicata alle maioliche di Catrosse, la storica azienda cortonese che ha lasciato il segno nel nostro territorio con i suoi preziosi manufatti. Cortona, poi, si tinge di cultura ospitando il Premio Cortonantiquaria che quest’anno viene assegnato all’Università della Georgia che festeggia 50 anni di attività in città. Quindi un’esaltazione dell’arte a tutto tondo».

 

Nell’ottica della valorizzazione del territorio, durante la manifestazione, Cortona diventa anche teatro di eventi gastronomici di tutto rilievo: degustazioni di vini della zona, menu dedicati a prezzi vantaggiosi, possibilità di scoprire i piatti tradizionali con le tipicità del ricco territorio toscano: «Infatti – conclude Meoni – Cortona è anche questo: una meta dei turisti che arrivano da tutta Italia e dal mondo per conoscere le sue bellezze e che vogliono unire cultura con enogastronomia, buon cibo e tradizione».

 

Patrocinata dal Comune di Cortona, dalla Banca Popolare di Cortona e dalla  Camera di Commercio, organizzata da Cortona Sviluppo Srl, in collaborazione con Furio Velona Antichità, che ne cura la direzione scientifica, Cortonantiquaria è da considerarsi ormai un punto di riferimento per tutti gli amanti del bello e dall’arte.

 

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