Audiomedical: “Professionalità, innovazione e serietà” per i professionisti

Deaf womans

Audiomedical, fondata a Pistoia nel 1982 dai dott. Gilberto Ballerini e Paolo Cianferoni, tecnici audioprotesisti, persegue dalla nascita la missione di “aiutare le persone a vivere la vita che vorrebbero con l’udito che hanno”.
Un’eccellenza nel settore che, tra i numerosi servizi offerti, permette di affidarsi a diverse figure professionali di carattere tecnico-sanitario coinvolte direttamente nel migliorare la qualità della vita alle persone deboli di udito attraverso il corretto uso della tecnologia applicata agli apparecchi acustici e le conoscenze acquisite e continuamente aggiornate.

Tra le professioni coinvolte in questo ambito, particolare importanza ha quella del Tecnico Audioprotesista, operatore sanitario che fornisce, adatta e controlla i presidi protesici per la prevenzione e la correzione dei deficit uditivi.
A parlarne è il dott. Ballerini: “L’attività del Tecnico Audioprotesista è volta all’applicazione dei presidi protesici mediante il rilievo dell’impronta del condotto uditivo esterno, la costruzione e l’applicazione delle chiocciole e di altri sistemi di accoppiamento acustico e la somministrazione di prove di valutazione protesica”.

Si tratta di un lavoro nato in Italia subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, quando cominciarono ad arrivare i primi apparecchi per correggere la sordità. Una professione “ibrida” con, da un lato, la vendita dell’apparecchio acustico e, dall’altro, l’applicazione dello stesso che compete proprio all’audioprotesista e che, da sempre, è considerata un atto in ambito sanitario.

Un ruolo fondamentale, delineato grazie anche al lavoro dell’Associazione Nazionale Audioprotesisti, per un professionista che collabora ai programmi di prevenzione e riabilitazione delle sordità mediante la fornitura di presidi protesici e l’addestramento al loro uso.
Ma non solo: “Le esperienze maturate nel tempo mettono oggi questa figura professionale di fronte a nuove responsabilità. A partire dai tre diversi modelli elaborati in Europa: il “modello medico”, il “modello sociale” e il “modello di mercato”. Il primo si caratterizza per la necessità della prescrizione medica e per l’identificazione del presidio, mentre quello sociale, permette di valutare la prestazione in termini di beneficio. Infine, il modello di mercato mette in contatto l’offerta con il consumatore, permettendo a quest’ultimo di poter scegliere”.

SCOPRI DI PIÙ

Visita il Sito www.uditovivo.com

Leggi gli articoli Sì Reputation

Dott Gilberto Ballerini: «Audiomedical Pistoia da 35 anni sostiene la cultura del buon udito»

Audiomedical Pistoia, apparecchi acustici, consulenza e informazione.

Audiomedical Pistoia, compie 35 anni una delle aziende più esperte nel campo degli apparecchi acustici

Leggi gli approfondimenti Ansa

Audiomedical Pistoia: l’importanza della prevenzione primaria per l’udito

Audiomedical (Pistoia): l’eccellenza della tecnologia al servizio dell’udito

Audiomedical (Pistoia) – Anziani e udito: “Un rapporto da migliorare”

 

 

Exit mobile version