Elena Tortoioli (Terranostra Umbria): “Cittadini adorano gli agriturismi”

Elena Tortoioli, 29 anni, è la presidente di Terranostra Umbria, oltre che imprenditrice agricola, con una struttura a Petrignano d’Assisi dove, tra le altre attività, propone corsi di cucina e fattorie didattiche per le scuole. Con lei parliamo della crescita degli agriturismi in Umbria: +9,7% dal 2016 al 2017. Un aumento dovuto a più fattori.

“Oggi il cittadino ha più attenzione per il cibo, per la vita di campagna. I bambini amano le fattorie con gli animali. Si sta sviluppando bene il turismo esperienzale, piace al turista vedere come si fa la pasta in casa, come si munge un mucca. Provarci. E poi, i prodotti serviti sono di grande qualità, oltre che a chilometro zero. Noi coinvolgiamo i nostri clienti nelle attività che svolgiamo”. Aiuta, sicuramente, il fatto che l’Umbria sia definita il ‘cuore verde’ d’Italia: “Siamo ricchi di aziende agrituristiche. Chi decide di visitare la nostra regione, lo fa per cercare relax e tranquillità. In particolare chi abita in città”.

Tante le attività che gli agriturismi moderni propongono: “I bambini possono guardare da vicino come si dà da mangiare agli animali, come nasce un pulcino. Per gli adulti ci sono i corsi di cucina. Per tutti c’è la possibilità di fare percorsi per imparare come dipingere, partendo dalla natura, colorando con la frutta. Di vedere come far crescere nel modo migliore una pianta”.

Se il terremoto ha portato danni, “indiretti, ma gravi. D’immagine. Quando, nel 2016 ci sono state le scosse forti a Norcia e a Cascia, i clienti mi chiamavano per chiedere di Assisi, se la Basilica era in piedi. Noi da anni costruiamo strutture anti-sismiche. Purtroppo, però, la paura ha fatto calare brutalmente il fatturato, a Capodanno del 2016 tanti clienti non sono venuti dopo aver disdetto la prenotazione”, la ripresa è stata immediata: “In provincia di Perugia ci sono tantissimi agriturismi, c’è la cultura dell’agriturismo. Noi abbiamo attrattive diverse dal Ternano, dove ci sono meno strutture di questo tipo. Ma adesso anche nel sud dell’Umbria si valorizzano le Marmore, Ferentillo. Si inventano attività come il trekking, il rafting. Il Ternano è ricco, ha potenzialità. Questo è comunque un mondo che varia tantissimo a seconda della domanda: tra 5-6 anni si punterà sicuramente su altro ancora”.

Tortoioli fa un enorme applauso a chi non ha lasciato le terre devastate dal terremoto: “A Castelluccio i turisti stanno tornando perché ci sono persone che non se ne vanno. Che dicono: ‘Se io mi sposto, Castelluccio muore’. Tanto di cappello a loro perché hanno spese molto più alte, dovendo spesso rifare ciò che è crollato. In Umbria, per fortuna, ci sono tanti esempi di questo tipo. Del resto, è vero che noi siamo imprenditori e quindi stiamo attenti al profitto, ma siamo anche e soprattutto legati alla nostra terra. Non lavoriamo solo per il fatturato”.

Il mandato della nuova presidente di Terranostra Umbria sarà delicato e stimolante insieme: “Uscirà il nuovo Regolamento sugli agriturismi, che punta a valorizzare quelli a chilometro zero, ci sarà maggiore attenzione all’ecosistema, al biologico. Noi abbiamo il compito di traghettare le aziende agricole verso un nuovo modo di lavorare. Il nuovo Regolamento premierà le vere strutture. Terranostra tutelerà gli imprenditori iscritti. Aiuteremo naturalmente le aziende anche nella parte contabile. Svilupperemo il lavoro di agrichef, una nuova professione che mette tantissima attenzione al prodotto. Lavoreremo in sinergia con Campagna Amica e staremo al fianco pure di chi produce solamente senza fare anche somministrazione”.

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