Presentati in questi giorni alla Facoltà di Architettura dell’Università Roma Tre i progetti vincitori dei bandi per la ‘Reindustrializzazione’ sostenuti dalla Regione Lazio. Si tratta di 141 progetti che grazie a un contributo di 51 milioni generano sul territorio investimenti innovativi per circa 82 milioni con 212 imprese coinvolte e 77 enti universitari e di ricerca.
Finanziati tutti i progetti idonei, con l’obiettivo di raggiungere tre fondamentali obiettivi: rafforzare il tessuto produttivo sfruttando la vocazione del Lazio alla ricerca e all’innovazione, valorizzando l’enorme capitale delle università e dei centri di ricerca pubblici e privati, che sono stati dei partner fondamentali nella costruzione di questa iniziativa; sostenere imprese capaci di fare massa e di essere presenti con più forza sullo scenario internazionale; dare forza a territori del Lazio con grandi potenzialità e con una spiccata vocazione industriale possano rigenerarsi con progetti d’impresa coraggiosi, innovativi, non solo competitivi, ma anche utili a migliorare le nostre vite.
“Proprio ieri Unioncamere ha confermato che il Lazio è locomotiva d’Italia per nascita di nuove aziende; oggi c’è un altro passaggio importante, le prime 141 imprese vincitrici del bando per la reindustrializzazione. Sono 51 milioni di investimento pubbliche ne genereranno oltre 80 su tutti i comparti produttivi dal nord al sud del Lazio, che sono una boccata d’ossigeno per il sistema produttivo – parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: noi per fortuna esportiamo di più, produciamo di più, creiamo più lavoro: sono primi segnali di controtendenza sui quali dobbiamo continuare a battere e che dimostrano che si può fare. Eravamo ultimi ma su molti campi stiamo diventando leader e non dobbiamo ora mollare la presa, perché c’è una grande aspettativa che va onorata con cose concrete”.