Ast: “Azienda vuole mantenere gli impegni”

La dirigenza dell’Ast (Acciai Speciali Terni) ha incontrato le rappresentanze sindacali Fiom, Fim, Uilm, Fismic e Ugl dopo il loro insediamento e la richiesta di un confronto con i vertici dell’azienda, in cui discutere anche dell’avvio del tavolo di rinnovo della piattaforma integrativa aziendale. Una richiesta questa dettata dall’attuale situazione dell’Ast, che nel 2017 ha registrato un fatturato di 1,674 miliardi con un utile di 8 milioni di euro.

“Nel corso dell’incontro che si è svolto oggi con la rsu – ha comunicato l’azienda in una nota – Ast ha ribadito il proprio impegno al rispetto degli accordi sottoscritti con le istituzioni, le organizzazioni sindacali e le stesse rsu il 3 dicembre 2014, fino alla loro naturale scadenza nel dicembre 2018. Richiamando gli obblighi di tutti gli attori coinvolti al mantenimento degli impegni assunti in tali sedi, Ast ha manifestato la propria disponibilità ad avviare un percorso di confronto con la rsu su alcuni temi, quali la produttività (anche al fine di determinare nuove forme di partecipazione dei lavoratori ai risultati aziendali), l’orario di lavoro e altri aspetti normativi”. Ast ha anche sottolineato che i criteri guida in questo percorso “saranno quelli dello sviluppo professionale delle persone che lavorano in Ast, del riconoscimento del merito in stretta relazione ai risultati realizzati, del miglioramento continuo e della trasparenza”.

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