Il 23 febbraio prenderà il via la 55esima edizione di Nero Norcia, mostra mercato che per la città umbra significa uscire dal letargo dall’inverno. Viene infatti presentato il tartufo nero pregiato di Norcia, insieme a tante altre specialità del territorio. Anche nel 2018 sarà riproposta la formula dei tre weekend: 23 – 25 febbraio, 2-4 e 9-11 marzo.
La kermesse è una delle più importanti in Italia nel quadro dell’agroalimentare ed è stata presentata martedì 19 dicembre nel Salone d’onore di Palazzo Donini, a Perugia, dal sindaco norcino Nicola Alemanno e dall’assessore comunale allo Sviluppo economico Giuliano Boccanera, in compagnia del direttore dell’Associazione nazionale Città del tartufo Antonella Brancadoro e all’assessore regionale all’Agricoltura Fernanda Cecchini.
“La presentazione viene fatta in anticipo per dimostrare che Norcia è pronta” ha esordito il primo cittadino. Ma anche per lanciare la campagna promozionale e il nuovo brand di Nero Norcia, ossia un tartufo unito al rosone della basilica di San Benedetto, realizzato in merletto da Arnaldo Caprai gruppo tessile per l’iniziativa ‘Salviamo l’arte con l’arte’. La speranza, naturalmente, è che la basilica del patrono d’Europa venga costruita al più presto, essendo un simbolo della città.
“Ad aprire Nero Norcia ci sarà Francesco Totti” ha annunciato Alemanno. Un testimonial d’eccezione per un’edizione che sa di ripartenza. Oltre alla mostra mercato, in ogni fine settimana si approfondirà un tema, partendo proprio dal tartufo nero. L’Associazione nazionale Città del tartufo, che vede Norcia partecipare, si è fatta portavoce della candidatura del tartufo a patrimonio immateriale dell’Unesco. Nel secondo weekend si parlerà di filiera agroalimentare e innovazione, nel terzo di economia della ricostruzione 4.0.
Le tappe di avvicinamento alla kermesse cominceranno il 27 gennaio, sabato, con un convegno organizzato a Norcia dal ministero per lo Sviluppo economico (Mise), dall’Istituto nazionale per il commercio estero (Ice) e dall’Ordine dei commercialisti di Perugia e Confindustria. Argomento: l’industrializzazione delle aziende del territorio. Successivamente, ci saranno anteprime degli antichi mestieri: dalla cava del tartufo alla lavorazione del maiale, dalla lavorazione del formaggio, in collaborazione con Cedrav e Pro Loco di Norcia. “Proponiamo gustose anteprime, in cui anche i nostri ristoranti dedicheranno speciali menù alle specifiche tematiche proposte nei week end” ha fatto sapere Boccanera.