Giovedì 14 dicembre, nella sede di Perugia del Collegio dei geometri, è stata presentata la nuova edizione, quella 2018, del prezzario regionale. Si tratta di due volumi per 21 capitoli, con alcune novità.
Andrea Buono, coordinatore della Commissione Elenco prezzi del Collegio dei geometri perugino, dice: “Si chiama meno sinteticamente Elenco regionale dei prezzi e dei costi minimi della manodopera per lavori edili, impianti tecnologici, infrastrutture a rete, lavori stradali e impianto sportivi per l’esecuzione di opere pubbliche”. Ed è “uno strumento indispensabile per la quantificazione degli interventi in edilizia, ma che assume grande importanza anche nel contenzioso civile. E’ uno strumento super partes, che consente agli addetti ai lavori di operare con la massima serenità in quanto strumento imparziale”.
A illustrare le novità gli ingegneri della Regione Umbria Alberto Merini e Patrizia Macaluso, alla presenza dell’assessore umbro alle Infrastrutture e ai Lavori Pubblici, Giuseppe Chianella, del coordinatore della Rete delle professioni tecniche dell’Umbria, Roberto Baliani, dei presidenti dei Collegi dei geometri di Perugia e di Terni, Enzo Tonzani e Alberto Diomedi.
Macaluso: “Una novità riguarda il calcolo dei cavi elettrici e di tutte le relative variazioni perché, da agosto 2017, sono cambiate le normative e quindi il prezzario si è adeguato. Un’altra è l’introduzione delle lavorazioni fatte in cartongesso”. Buono: “C’è stato poi un adeguamento alle nuove normative per il capitolo che riguarda le murature e gli interventi di consolidamento per le ristrutturazioni”.
Ruolo centrale nel nuovo Elenco dei prezzi per i professionisti dell’area tecnica, 15 mila in Umbria, che hanno contribuito lavorando a stretto contatto con la Regione. Macaluso: “Ci hanno dato un grandissimo apporto nella redazione e nell’aggiornamento dei tantissimi articoli di cui è composto”.
La parola poi a Chianella: “Il rapporto con l’organizzazione delle professioni è stato ed è assolutamente ottimo. Insieme abbiamo anche istituito diversi tavoli che sovraintenderanno alla ricostruzione, a cui stiamo lavorando seriamente tutti quanti”. L’area del cratere del sisma avrà un suo specifico prezzario.
Baliani: “L’utilizzo dell’Elenco è obbligatorio per la redazione dei computi metrici di tutti i lavori pubblici. Al suo interno vi sono i prezzi unitari dei vari lavori che, moltiplicati per le quantità definite in progetto, danno l’importo totale da mettere a gara per ogni tipo di lavoro. E’ talmente utile che lo usano pure nei lavori privati”. L’Umbria si fregia del titolo di precursore per quanto riguarda la sicurezza nei cantieri: “Nell’Elenco ci sono i costi della sicurezza che, in caso di gara, non possono essere messi a ribasso. Non vogliamo risparmiare su questa voce a discapito della sicurezza di chi opera”.