Una stagione teatrale interamente gratuita per i ragazzi tra i 16 e i 29 anni. Questa l’iniziativa ‘Taste the Theatre’, promossa dall’Oleificio Ranieri di Città di Castello, in collaborazione con il Comune, e presentata questa mattina. Erano presenti il vice sindaco Michele Bettarelli, il direttore di produzione Francesco Zaganelli, e l’export manager dell’Oleificio Ranieri, Francesco Fiorucci.
L’Oleificio Ranieri ha riservato l’intero quarto ordine dei palchi del Teatro degli Illuminati di Città di Castello per l’intera stagione di prosa 2017-2018 (otto spettacoli in tutto), che inizia questa sera. E’ stato creato anche un sito internet apposito, www.tastethetheatre.it, dove ogni giovane potrà effettuare la registrazione e chiedere i biglietti. Il primo spettacolo ha visto subito un grande successo visto che i posti a disposizione sono andati esauriti.
L’iniziativa prevede, alla fine di ogni serata, la degustazione di prodotti tipici locali, che coinvolgerà anche la Compagnia teatrale impegnata. Zaganelli racconta: “La nostra azienda da tempo si è posta l’obiettivo di contribuire alla diffusione dell’arte della cultura, non solo di quella strettamente olearia. Investire nella cultura come elemento fondativo del nostro modello di impresa è un obiettivo a cui dare sostanza e concretezza e, soprattutto, continuità con le nostre iniziative”.
In questo modo, l’Oleificio rafforza anche il legame con il territorio, “a cui teniamo e a cui è legata la nostra tradizione aziendale e la nostra esperienza imprenditoriale”. L’Oleificio Ranieri è stato fondato 80 anni fa da Domenico Ranieri, è specializzato nella produzione di olio d’oliva di alta qualità. Si sono succedute tre generazioni dalla fondazione, ognuna ha dimostrato passione per questo prodotto simbolico e prezioso della terra umbra.
Oggi, sono Riccardo e Raoul Ranieri a portare avanti storia e tradizione. Il primo è il presidente, il secondo è l’amministratore delegato dell’azienda. A loro è venuto in mente di contribuire alla vita culturale con ‘Taste the Theatre’. Michele Betteralli, che ha parlato a nome del Comune, è stato chiaro: “L’amministrazione è particolarmente grata all’Oleificio Ranieri per aver progettato e strutturato un’iniziativa che non dà solo un sostegno economico, ma ha come obiettivo la crescita culturale dei nostri giovani. E’ un investimento in capitale umano che, ci auguriamo, rappresenti un esempio che anche altre aziende del territorio vorranno seguire”.
Anche grazie all’Oleificio Ranieri, la stagione di prosa 2017/2018 ha visto salire il numero degli abbonati: 230 posti su 330 disponibili sono già stati prenotati.