Benessere: settore che non conosce crisi

La bellezza non conosce crisi. Secondo i dati di un’indagine Unioncamere-Infocamere, effettuata per il periodo tra giugno 2012 e giugno 2017, in tale periodo le imprese del settore in provincia di Perugia sono cresciute del 4,9%.

“I settori legati alla bellezza e cura del benessere – afferma il presidente della Camera di Commercio di Perugia, Giorgio Mencaroni – hanno dimostrato una notevole capacità di crescita  in anni in cui altri settori  hanno subìto l’impatto pesante della crisi. Una tendenza positiva che, tuttavia,  va inquadrata in un generale riequilibrio di certe professioni tradizionali, come i barbieri,  protagonisti di una riconversione la propria attività verso modelli di business più attuali e competitivi”.

A giugno 2017 nel Registro delle imprese erano iscritte 1.902 realtà, di cui lo zoccolo duro è rappresentato dai saloni di barbieri e parrucchieri (1.336 imprese, il 70% circa del totale) nonostante un calo del 2,4% negli ultimi 5 anni.

A crescere in questi anni sono stati soprattutto centri di benessere fisico (+65,4%), istituti di bellezza (+27,2%) e palestre (+21,8%). Sono invece risultati stabili manicure e pedicure.

Il saldo attivo registrato in termini assoluti in provincia di Perugia (+88 attività) colloca tale territorio in 19esima posizione sulle 105 province italiane.

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