Confagricoltura Umbria ad Agriumbria: convegni e stand multimediale

Alla 49esima edizione di ‘Agriumbria – la carta vincente’, ha partecipato anche Confagricoltura Umbria con uno stand multimediale e un programma ricco e vario di eventi. Migliaia i visitatori che si sono fermati davanti allo slogan ‘Coltiviamo capolavori’, messo in piedi dall’associazione nei tre giorni della mostra nazionale.

Di particolare rilevanza il convegno ‘Agricoltura dal campo alla rete web’, a cura di Anga (Associazione nazionale giovani agricoltori) Umbria, che ha puntato sull’introduzione del digitale per la gestione e la valorizzazione dei prodotti agricoli, approfondendo l’argomento dei sistemi di gestione avanzati in olivocoltura, con impianti ad alta densità e con meccanizzazione integrale, e delle nuove metodiche di controllo e difesa dalla mosca olearia.

Altro convegno di successo ‘Cooperazione, innovazione e sviluppo rurale: una nuova strategia per la competitività del settore agricolo regionale’, con gli interventi di Marco Caprai, presidente di Confagricoltura Umbria, e di Fernanda Cecchini, assessore all’Agricoltura regionale. Caprai è arrivato subito al punto: “Innovazione, competitività e sostenibilità sono i tre elementi necessari all’attività agricola in Umbria per affrontare le sfide del mercato. Abbiamo voluto discutere, con i nostri associati, di come utilizzare al meglio i fondi del Programma di sviluppo rurale dell’Umbria e rendere le imprese più competitive, al passo con quelle europee. Per fare ciò bisogna cooperare, creare partenariati, fare rete”.

D’accordo l’assessore: “La cooperazione è importante perché le piccole aziende, da sole, non hanno la massa critica necessaria per poter accedere alle nuove tecnologie e anche alle nuove attrezzature. Il Psr, attraverso la misura 16, dà una mano perché impone che i progetti siano portati avanti attraverso la creazione di una rete di imprese che dà pari opportunità a tutte e consente di sviluppare progetti importanti per l’innovazione di processo e di prodotto”.

Alessandro Sdoga, vice segretario generale di Confagricoltura Umbria, ha parlato dei partenariati europei per l’innovazione nel corso dello stesso convegno. “Confagricoltura Umbria, tramite Cratia, suo ente di emanazione, sta portando avanti, a valere sulla misura 16.1 del Psr, due percorsi. Uno insiste sulla focus area 2A, quindi su competitività e ammodernamento delle imprese agricole, l’altro sulla focus area 3B su riduzione del rischio di impresa con particolare riferimento ai danni da fitopatie e avversità meteo. I progetti si attuano tramite partenariati, nel nostro caso con Regione Umbria e Dipartimenti di Ingegneria e Scienze agrarie dell’Unipg, che vanno a intercettare dei fabbisogni di innovazione degli operatori agricoli. Parliamo del progetto Rtk 2.0 e Smart meteo; il primo ideato per sviluppare una rete regionale nell’ambito dell’agricoltura di precisione, il secondo per supportare l’agrometeorologia e sistemi hi-tech al servizio delle principali colture umbre”.

Confagricoltura Umbria ha dato ampio spazio anmche al focus sull’agricoltura conservativa, con il covegno a cura di Uncai (Unione nazionale controterzisti agro meccanici e industriali) Umbria.

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