E-commerce in Russia: opportunità luxury per il Made in Italy

Il mercato dell’e-commerce, in Russia, supera i 26 miliardi di dollari secondo gli ultimi dati ‘Ewdn 2017’ del ‘Russian E-Commerce Report’. Una grande opportunità per il ‘Made in Italy’, come comunica l’Online marketing manager Giulio Gargiullo che, da 15 anni, è impegnato negli scambi con la federazione russa.

A crescere maggiormente sono le vendite cross-border, con il +26 per cento di valore e per l’80 per cento di pacchi e piccoli e piccoli pacchi; raggiunge i quattro miliardi di dollari solo per i prodotti fisici, secondo ‘Russian Post’ e ‘Namo’. Dice Gargiullo: “Il settore del lusso in Russia merita una particolare attenzione, con una ripartenza in corso, come testimoniato da ‘Luxury in …Russia: The Comeback’ di ContactLab e Exan Bnp Paribas. Tanti player del settore luxury non hanno colto ancora l’opportunità di presenziare correttamente il mercato russo online o non sono presenti per niente. La Russia, poi, rappresenta il mercato principale del luxury tra i Paesi emergenti”.

Chiude Gargiullo: “Il commercio online in Russia continuerà a crescere grazie all’espansione della penetrazione di internet, soprattutto quella mobile. Anche nelle aree più remote. Questa verrà favorito anche dall’uso sempre maggiore di mezzi elettronici di pagamento, miglioramento nella logistica e diminuzione dei costi di spedizione in corso. Basti pensare che i prezzi degli immobili per magazzinaggio, alla fine del 2016, sono scesi a meno del 60 per cento dei prezzi registrati all’inizio della crisi”.

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