Rf Microtech Perugia: Catiuscia Marini taglia il nastro della nuova sede

‘Rf Microtech’ ha inaugurato la sua nuova sede di Perugia con il taglio del nastro da parte del presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. L’azienda ha invitato, per l’occasione, anche il rettore dell’Università degli studi di Perugia, Franco Moriconi, il presidente del cluster umbro dell’Aerospazio, Antonio Alunni, e il fondatore e presidente onorario di Rf Microtech, Roberto Sorrentino.

Una mattinata di festa e di propositi, insomma, quella di venerdì 3 febbraio. Marini ha infatti ricordato come “abbiamo un forte bisogno di esperienze come quella di Rf Microtech per poter raccontare un Paese, ma anche una regione che, puntando e investendo su ricerca e innovazione, stanno innovandosi, conquistando così spazi di mercato a livello globale”. Poi, ha aggiunto: “Qui abbiamo la prova che dove ci sono talento, conoscenza, determinazione e grande propensione per la ricerca, i risultati sono positivi e particolarmente apprezzabili. Momenti come questo ci fanno guardare al futuro con fiducia”.

Rf Microtech, nata come spin-off universitario nel settembre del 2007 grazie al professor Sorrentino e a tre ex studenti dottori di ricerca, è oggi un esempio di sinergia con il mondo dei privati e i luoghi dell’alta formazione e delle ricerca: “Noi continueremo a guardare con attenzione al settore delle ‘space economy’, che in Umbria sta crescendo in maniera significativa e con apprezzamenti che vengono da grandi industrie mondiali del settore dell’aerospazio”.

Appena creato, lo spin-off contava tre collaboratori e la sua attività era quasi esclusivamente progettuale. Parco clienti, ampiezza e qualità delle attività sono nel frattempo aumentati e hanno richiesto spazi sempre maggiori. Oggi si contano 14 dipendenti a tempo indeterminato, ingegneri e dottori di ricerca, più 4 collaboratori esterni. Dai 2 locali del 2010, dentro l’Università, si è passati ai 130 metri quadrati (2011 – 2016) e adesso ai 700 metri quadrati della nuova sede. Il fatturato era di 180 mila euro nel 2008, oggi è stimato in 1.200.000 di euro.

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