Cresce il mercato di prodotti per animali da compagnia

Una volta era il cane l’amico dell’uomo ma a vedere i recenti studi lo sono diventati anche i gatti, i canarini, i criceti e via andare. Lo si scopre analizzando il mercato dei prodotti rivolti agli animali da compagnia, esaminato dall’associazione di riferimento, Assalco –Zoomark, una presenza che è cresciuta sino a superare i due miliardi di euro.
A cavalcare il mercato del “food” ci ha pensato la grande distribuzione, che ha fatto la parte del gigante, con un più quindici per cento rispetto all’anno passato; anche il mercato “non food”, gli accessori, i prodotti per l’igiene e tantissimo altro, è in continua crescita, arrivando a cifre impossibili da immaginare solo qualche tempo fa. Ma il dato che più sorprende è che quasi la metà degli italiani vive ormai con un animale da compagnia. La ricerca si è spinta ancora più a fondo affermando che gli animali presenti nelle case superano in realtà anche il numero degli italiani, oltre sessanta milioni: di questi quasi sette milioni sono i cani. Di più i gatti, sette milioni e mezzo, tredici milioni gli uccellini, trenta milioni i pesci. Piccoli mammiferi e rettili oltre tre milioni. Alla base di questi numeri gli alimenti per cani e gatti rappresentano il “core business” del mercato riuscendo a catalizzare quasi il novanta per cento delle spese per il “food” animale. Le proiezioni? Le famiglie italiane sembrano voler spendere sempre di più in cibi raffinati e proteici per mantenere in forma il proprio animale da compagnia, indirizzandosi, negli acquisti, verso quelli di piccola taglia.

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