Danimarca, eolico record al 42%

Danimarca sempre più verde. Proprio nel momento in cui gli stati stanno definendo come rendere pratici gli accordi sul clima raggiunti a dicembre alla Cop21 di Parigi, la Danimarca raggiunge il 42% di energia prodotta dall’eolico. Nessuno al mondo ha fatto meglio di lei. Un record che migliora il 39,1% che il Paese del Nord Europa aveva fatto registrare nel 2014. A comunicare il dato è stata Energinet, la compagnia che gestisce le reti energetiche della Danimarca.

Energia eolica prodotta per il mercato interno ma non solo. Nelle 1.406 ore in cui il sistema ha prodotto più energia eolica del totale dei consumi della stessa area, il surplus è stato esportato a paesi come la Norvegia, Svezia e Germania. Il surplus da energia eolica è arrivato anche fino al 16%. Se la Danimarca produce molta energia eolica e la rivende, compra invece l’energia idroelettrica dalla Norvegia e quella solare dalla Germania. 

I buoni risultati raggiunti non sono un traguardo ma un incentivo a fare di più. L’obiettivo del Parlamento danese, infatti, è di riuscire a raggiungere la quota del 50% di energia elettrica derivante da fonti rinnovabili entro il 2020; mentre nel giro di 14 anni, entro il 2030, l’obiettivo che ci si è posti è quello di arrivare al 90%. Dal 2050 in poi spazio solo alle fonti rinnovabili, sia per l’energia elettrica sia nell’industria dei trasporti.

La sostenibilità in Danimarca non si ferma però alla sola scelta delle fonti rinnovabili, ma è concepita in maniera integrata e così si estende, ad esempio, all’edilizia a basso consumo e alla domotica.

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