Pagine Sì! S.p.A. rappresenta un modello di sviluppo innovativo che si dimostra vincente da oltre vent’anni, un’azienda “sostenibile” che basa la propria crescita su valori economici ma anche etici.
“Accogliere e far ritrovare persone che amano lavorare insieme, costituire un gruppo di lavoro in cui ciascuno opera a favore dell’organismo aziendale generando trasparentemente anche il proprio vantaggio personale sono le scelte alla base del nostro successo, – afferma Pellerucci – la coesione aziendale non è un miracolo, ma semplicemente il frutto di una compatibile reciprocità di ottime attitudini.”
C’è da domandarsi se questa reciprocità la si ritrovi puntualmente nella società civile o anche all’interno di ogni organizzazione aziendale.
“A ben vedere, restando all’interno di un’analisi economica, è proprio dalla differente qualità esistente fra queste organizzazioni che il mercato trae un continuo stimolo al proprio miglioramento. Alcune aziende, dimostrando maggiori criticità, lasciano spazio a favore di altre, evidentemente meglio concepite, che crescono e trovano conferma della bontà delle proprie scelte. La crisi di una singola azienda non sta a significare la criticità di un settore e determina nuovi equilibri di mercato al suo interno, più precisamente un’opportunità per le aziende sue competitor.” – aggiunge Pellerucci.
Un atteggiamento decisamente coraggioso in un momento storico in cui la parola “crisi” sembra costituire il leit-motiv nei più diversificati ambiti.
“Le aziende sane si sviluppano grazie alla sostenibilità, e grazie alla stessa resistono in tempi di crisi e rafforzano la loro posizione in un mercato più “sano” e più prevedibile nella sua evoluzione, più rispettoso nei confronti degli aventi diritto e degli stakeholders tutti… la società, i dipendenti, le aziende di credito e l’intero pianeta terra, che di audaci scommesse ne ha già sopportate abbastanza.