Sviluppare nuove imprese, affinare le professionalità del XXI secolo, insomma cavalcare il mondo attuale. Queste e molte altre motivazioni sono alla base del progetto di “Marketing Divicinato” ideato dalla CNA di Ancona e volto ad offrire agli esercenti dei piccoli Comuni un vero e proprio percorso formativo articolato in cinque differenti lezioni attraverso il quale gli stessi possono migliorare le proprie competenze a livello comunicativo e di marketing, arrivando a poter gestire in piena autonomia i propri canali di comunicazione, oggi strumenti essenziali per competere al meglio sul mercato.
Il progetto formativo affronterà i temi delle strategie di local marketing attraverso l’approfondimento degli strumenti Facebook, Instagram, Whatsapp, Google my Business e Canva.
L’Amministrazione comunale di Sassoferrato ha deciso di adottare questo metodo per offrire ai propri imprenditori, in particolare operanti nel settore del commercio, l’opportunità di poter acquisire gratuitamente queste fondamentali competenze e rendere più attrattive e competitive le singole realtà. Il corso si svolgerà presso la biblioteca comunale tutti i lunedì dal 3 giugno al 1° luglio, nella fascia oraria 10-13.
Così Marco Silvi, Segretario della CNA di Fabriano e Area Montana: “i paesi dell’entroterra devono oggi far fronte ad un calo demografico che è diventato un fenomeno purtroppo spesso strutturale e comunque costante, questo comporta inevitabilmente una contrazione nei flussi dei potenziali clienti a cui le attività, in particolare del commercio ma non solo, si rivolgono. La volontà di intraprendere politiche volte a contrastare questa tendenza deve essere imperativo per chi amministra questi territori come invece per chi ha qui la propria attività commerciale, risulta altrettanto imperativo il poter strutturare e padroneggiare nuove metodologie di comunicazione e di vendita che possano superare le problematiche geografiche e dare nuova linfa alle imprese. Da questa chiara esigenza nasce il nostro progetto e tengo a ringraziare l’Amministrazione di Sassoferrato per la sensibilità dimostrata nel confronti delle proprie attività commerciali, anche perché non dobbiamo mai dimenticare che le imprese offrono servizi ed i servizi rendono vivibile ed appetibile la comunità. Se chiudono i negozi, i primi a rimetterci sono i cittadini ed in questo senso il Comune di Sassoferrato ha dimostrato consapevolezza e lungimiranza nel voler affrontare con decisione un problema strutturale che, se sottovalutato, rischia seriamente di portare alla completa desertificazione dei nostri bellissimi borghi.”