Dal 1° marzo al via le domande per avere i fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Agricoltura per le eccellenze enogastronomia e agroalimentare. Una misura per promuovere e sostenere le eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana.
Due le modalità di intervento: fondo di parte capitale per investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli; fondo di parte corrente per la sottoscrizione di contratti di apprendistato tra imprese e giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
Possono beneficiarne imprese operanti ed attive da 10 anni, oppure che usano prodotti di origine nei seguenti settori:
“Ristorazione con somministrazione” (cod. ATECO 56.10.11),
“Gelaterie e pasticcerie” (cod. ATECO 56.10.30)
“Produzione di pasticceria fresca” (cod. ATECO 10.71.20).
La dimostrazione dell’utilizzo di prodotti Dop può avvenire solo con fatture del 2021-2022. Per coloro che non sono in grado di farlo, vale la regola dei 10 anni di attività.
Le spese sono ammissibili a partire dalla data di presentazione della domanda di contributo. I fondi saranno assegnati in ordine cronologico di arrivo. Poiché se ne prevede un rapido esaurimento, è importante provare ad effettuare la domanda già dal primo giorno.