Non è quel collegamento aereo con Milano che l’Umbria sognava di ripristinare. Un sogno che alla prova dei conti si è rivelato troppo costoso. Ma i voli giornalieri da e per l’aeroporto di Orio al Serio (Milan Bergamo Airport, nella nuova definizione ufficiale) offrono un’ulteriore possibilità di collegamento veloce con la Lombardia, motore economico dell’Italia. E agganciano l’aeroporto internazionale dell’Umbria San Francesco di Assisi al principale hub dei voli low cost verso tutte le destinazioni europee, a cui si aggiungono il Marocco e il Medio Oriente (Giordania e Israele).
I numeri di Bergamo e Perugia
Servizi che hanno fatto dello scalo bergamasco il terzo in Italia, con oltre 13 milioni di passeggeri. Proprio quest’anno, secondo l’ultimo rapporto di Assaeroporti riferito al 31 ottobre, Orio al Serio ha raggiunto nei primi dieci mesi 13 milioni 548mila 957 passeggeri. Apprestandosi a superare il proprio record, segnato nel 2019 (quindi prima del Covid) con 13 milioni 857mila 257 passeggeri.
Così come continua a battere i propri record l’aeroporto San Francesco di Assisi, che da gennaio a novembre fa segnare un totale di 510.471 transiti (+150 sul 2019 e +45% sul 2022) secondo i dati forniti dalla Sase, la società che gestisce lo scalo umbro. Numeri ovviamente non confrontabili in termini, ma che pongono lo scalo umbro ai vertici delle classifiche nazionali per livelli di incremento.
E comunque, la Milano tanto agognata da Bergamo si può poi raggiungere in un’ora circa. Insomma, il volo Aeroitalia Perugia – Bergamo rappresenta una valida alternativa per chi non vuole utilizzare l’auto per arrivare in Lombardia. E nel confronto con l’opzione treno dovranno essere considerati tempi e costi.
Gli orari
Gli slot orari messi a disposizione consentono di recarsi in Lombardia e di tornare in Umbria in giornata. Voli interessanti per chi deve raggiungere per lavoro l’industriosa aerea di Bergamo e Brescia, ad esempio.
Questi gli orari dei collegamenti che saranno assicurati da un Boeing 737-800 da 189 posti Aeroitalia:
Partenza da Perugia alle 07.15 – Arrivo a Milano Bergamo alle 08.05
Partenza da Perugia 08.30 – Arrivo a Milano Bergamo alle 09.20 (solo domenica)
Ritorno da Milano Bergamo 19.10 – Arrivo a Perugia alle 20.00
Ritorno da Milano Bergamo 20.30 – Arrivo a Perugia alle 21.20 (solo domenica)
Possibili sinergie tra Umbria e Lombardia
La governatrice umbra Donatella Tesei parla di “collegamento strategico”. E annuncia novità, legate a questo volo, che comunicherà insieme al presidente della Lombardia, Attilio Fontana.
Perché il territorio di Bergamo – Brescia, Capitale Italiana della Cultura 2023, ci ha preso gusto a non essere considerato soltanto come polo produttivo. E il collegamento con un aeroporto con vista Assisi, culla del Francescanesimo conosciuta in tutto il mondo, può aiutare a far decollare anche il turismo di quella zona della Lombardia.
Significative, in quest’ottica, anche le parole dell’amministratore delegato di Aeroitalia, Gaetano Intrieri: “Siamo entusiasti e fieri di annunciare l’apertura di questa nuova rotta tra queste due affascinanti
città del nostro paese. Con l’introduzione di questa destinazione, Aeroitalia si impegna a rafforzare
le relazioni tra le due città e a contribuire allo sviluppo dell’industria del trasporto aereo in Italia”.
Così cambiano le strategie dello scalo umbro
Questo collegamento segna anche un cambio per lo scalo umbro anche nella gestione dei rapporti con le compagnie aeree, come spiega il direttore generale Umberto Solimeno: “Con Aeroitalia si apre un nuovo corso ed una nuova strategia per lo scalo umbro. Di fatto per la prima volta un aereo della compagnia farà base nel nostro aeroporto, facendolo diventare scalo di partenza e non solo di corrispondenza”.
Solimeno aggiunge: “Accogliamo questa importante novità con l’obiettivo di consolidare la relazione
con Aeroitalia per un duraturo e profittevole rapporto con il nostro territorio ed aeroporto”.
Insomma, le aspettative intorno al nuovo collegamento Perugia – Bergamo che sarà avviato dal prossimo 25 marzo sono tante. E non soltanto da parte dei viaggiatori.