Pesaro, polo dell’emergenza a costo energetico zero per Prociv e 118

ricostruzione

Ci sarà anche la Centrale del 118 all’interno della sede del SOI (Sala operativa integrata di protezione civile) nell’edificio che sarà ristrutturato e reso indipendente dal punto di vista energetico con un intervento da 1,8 milioni di euro, di cui 211mila euro derivanti dagli incentivi ministeriali per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili e per l’efficientemente energetico (Conto Termico).

Alla consegna del cantiere, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Francesco Baldelli, ha così commentato: “Recuperiamo il tempo perduto, dando continuità al cambio di passo impresso dalla Giunta Acquaroli”.

La struttura diventerà un polo per la gestione e il coordinamento delle emergenze della seconda città delle Marche.

“Con questo intervento – ha ricordato Baldelli – a Pesaro, in soli trenta mesi e solo tramite l’assessorato alle Infrastrutture, la Giunta regionale del presidente Acquaroli mette a terra ben 234,8 milioni di euro di investimenti. Recuperiamo il tempo perduto in passato da una politica non adeguata e non all’altezza, in questa provincia, rispetto alle esigenze del territorio. Basterebbe citare solo l’intervento avviato per il nuovo ospedale, per evidenziare come il cambio di passo sia ormai un fatto consolidato. Ora stiamo lavorando per dare continuità a questo nuovo modo di amministrare. Importante sarà comunicare bene questo cambiamento ai marchigiani, grazie anche al contributo degli organi di informazione”.

“In definitiva – ha concluso l’assessore Baldelli – la Regione prosegue negli interventi programmati per adeguare le nostre infrastrutture strategiche agli standard di sicurezza, ai criteri ambientali e di risparmio energetico basati sui principi della sostenibilità. Un cambio di passo evidente a cui stiamo dando continuità”.

I lavori di adeguamento previsti nella SOI di Pesaro, per adeguarla alla prevista classe IV antisismica, prevedono la realizzazione di setti in cemento armato (per aumentare la resistenza e ridurre gli spostamenti della struttura), di una soletta di rinforzo della base dei pilastri, un profilo metallico esterno (per eliminare la vulnerabilità delle pareti di tamponamento), la “cucitura” dei solai e la connessione dei pannelli divisori. La riqualificazione energetica garantirà la riduzione delle dispersioni, l’efficientemente della produzione e distribuzione del calore, un impianto fotovoltaico, un efficientemente illuminotecnico. Esternamente l’immobile verrà inglobata in una struttura che assicurerà dignità architettonica all’edifico.

All’avvio del cantiere sono intervenuti il presidente della Commissione consiliare regionale sanità e politiche sociali, Nicola Baiocchi e l’ingegnere Paolo Intorbida (dirigente regionale Gestione patrimonio immobiliare). “La Regione avvia una riqualificazione importante che permette di disporre di una struttura strategica adeguata alla normativa – ha riferito Intorbida – È il primo edificio regionale No Zero Energy Building, quindi a consumo praticamente nullo. Credo anche architettonicamente sarà un bell’edificio, dove, oltre alla SOI, verrà ospitata anche la nuova sede del 118, con il centralino delle emergenze e due ambulanze pronte alla partenza in caso di urgenze”.

 

Articoli correlati

Nel 2024 il commercio al dettaglio ha registrato un crollo senza precedenti: le Marche sono...
La Regione Marche investe in progetti per migliorare l’accoglienza e l’accessibilità turistica per tutti....

Altre notizie

Altre notizie