Associazione nazionale delle Città del Miele; Patrimonio gastronomico della Carinzia; Formaggi della Valle Aurina; York Food & Drink Festival; Azienda agricola Sanwido nel Cadore. Sono i cinque eventi che promuovono il turismo enogastronomico di qualità a a cui il Gist ha assegnato il premio Travel Food Award.
Il presidente del Gist Sabrina Talarico e il presidente del Premio TFA Elena Bianco, insieme a Martina D’Aguanno Product Marketing & Communication Manager – Tourism & Hospitality di IEG, hanno consegnato i riconoscimenti ai vincitori di cinque diverse categorie (Italia e Mondo) votate da un panel di 11 giurati. Oltre a Elena Bianco la giuria era composta dai colleghi e soci Gist: Fabio Bottonelli – Marco Epifani – Alessandra Gesuelli – Carmen Guerriero – Riccardo Lagorio – Alberto Lupini – Giambattista Marchetto – Ada Mascheroni – Fabrizio Parisotto (Salce) – Marina Tagliaferri.
Con la scelta del tema “bontà del cibo, bontà di propositi”, il Gist ha voluto quest’anno premiare la sostenibilità e l’eticità dei progetti concorrenti, ponendo particolare attenzione a chi opera nel mondo del turismo enogastronomico in maniera corretta, rispettando l’ambiente, il prodotto e il lavoro delle persone, creando un circolo virtuoso tra territorio e impresa. Con l’obiettivo di creare buone pratiche ed evitare spreso alimentare.
Il Gist (Gruppo Italiano Stampa Turistica) si è costituito nel 1991 ed è operativo dal febbraio 1992. Conta circa 300 iscritti e costituisce la più importante, storica e rappresentativa associazione di giornalisti che in Italia di occupano di turismo. Sono soci GIST i giornalisti italiani (direttori, capiredattori, capiservizio, redattori ordinari, freelance, fotografi, addetti stampa, autori di guide) iscritti all’Ordine Nazionale dei Giornalisti che in tutta Italia si occupano con regolarità e continuità di turismo nei vari media per i quali lavorano: stampa quotidiana e periodica, web, radio e tv.