Area sanità, preintesa per il rinnovo del contratto

medici

Siglata la preintesa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale dell’area sanità 2019-2021. Un rinnovo che riguarda dirigenti medici, veterinari e sanitari.

Dal punto di vista economico l’aumento ammonta a 240 euro lordi medi mensili, di cui circa 190 sul trattamento fondamentale (tabellare e indennità di specificità professionale che viene inserita anche per i dirigenti sanitari e delle professioni sanitarie). Le restanti risorse sono destinate a posizioni, performance e condizioni di lavoro. Gli arretrati maturati dal 2019 ad oggi sono pari a circa 10mila euro lordi procapite.

Anche in questo contratto – spiega la Fp Cgil – si è proseguito nella valorizzazione delle professionalità, attraverso la certezza degli incarichi. Si recuperano inoltre margini di miglioramento sull’agibilità sindacale nella contrattazione decentrata.

Si è poi definito e migliorato il lavoro part-time, che favorisce la conciliazione fra tempi di vita e di lavoro, particolarmente per le donne. Miglioramenti anche nella tutela e patrocinio legale e nelle ore della formazione.

Ha trovato risoluzione anche il problema dell’extra orario lavorato dai dirigenti, definendo ciò che è legato al raggiungimento degli obiettivi aziendali e ciò che è legato alle necessità di continuare a far funzionare i servizi sanitari, in carenze di personale della dirigenza.

La Fp Cgil ritiene che questa pre intesa preluda all’apertura immediata del confronto per il rinnovo contrattuale, visto che l’attuale è già scaduto. Sollecitando il Governo perché preveda le necessarie coperture finanziarie nel prossimo Def.

Articoli correlati

Scienziati e medici da tutto il mondo per discutere di innovazione, organoidi e cure personalizzate...
La struttura sorgerà accanto al Centro di Protonterapia e al futuro ospedale universitario...
sanità regionale
La regione supera la soglia di sufficienza in tutte le macro-aree, migliorando prevenzione e assistenza...

Altre notizie

Altre notizie