Il futuro del territorio e la necessità di fare gruppo partendo dall’ascolto dei bisogni della comunità, sono i temi al centro del dibattito nell’ambito dei “Gal Rural Future Days” organizzato dal Gal Magna Grecia. A Grottaglie, che ha ospitato il primo di una serie di incontri pubblici itineranti, che coinvolgono i 12 Comuni area Gal e che si concluderanno a ottobre, sono intervenuti l’assessore all’agricoltura Donato Pentassuglia, l’assessore del Comune di Grottaglie Maria Anastasia, il presidente del Gal Magna Grecia Luca Lazzàro, il direttore Ciro Maranò.
Il nuovo Piano d’Azione
Obiettivo dell’evento è quello di favorire il confronto tra gli attori e stakeholder locali, la condivisione di idee, proposte, nonché la rilevazione di fabbisogni specifici necessari per la predisposizione del Piano di Azione (PdA) 2023-2027 volto a garantire un futuro socio-economico migliore alle comunità coinvolte.
“Siamo partiti dall’incontrare i sindaci – ha evidenziato durante l’incontro Ciro Maranó, direttore Gal Magna Grecia – poiché essi sono il termometro delle varie comunità e ci permettono di capire quali possano essere le problematiche del nostro territorio; iniziamo scegliendo la formula del botton up per mettere su carta un progetto comune che possa essere sviluppato e realizzato in bandi che auspichiamo siano forieri di investimenti e risorse per le nostre imprese”.
Il Gal Magna Grecia punta così a portare, attraverso l’approccio del “bottom up”, sul medesimo tavolo di confronto partenariato pubblico e privato insieme alla cittadinanza per elaborare insieme le proposte di strategia di sviluppo locale 2023-2027 avviando in questo modo un nuovo percorso di animazione territoriale e progettazione partecipata dal basso. “Quello che tengo a sottolineare – ha continuato Maranó – è che la nostra strategia d’azione verrà fuori dall’ascolto di tutto il territorio, il nostro Gal copre un’area di 400 km con 114.000 abitanti e la nostra azione deve rispecchiare tutti i 12 comuni che ne fanno parte, solo così potremo generare sviluppo per l’intera comunità”.
Sull’importanza di un confronto pubblico aperto che possa indicare con serietà e puntualità quella che è la prospettiva che va data alla misura Leader e quindi allo sviluppo dei Gal e alla loro azione sul territorio è intervenuto l’assessore Donato Pentassuglia: “In questo momento occorre fare squadra, occorre coesione abbandonando il campanilismo cieco fine a se stesso per guardare insieme alla grande opportunità che i Gal hanno e al ruolo primario che possono ricoprire in termini di azione di sviluppo locale aiutando attivamente le comunità locali”. L’assessore inoltre ha spiegato come: “Una programmazione valida che parta dall’unione dei Comuni in relazione ad alcune azioni strategiche viene premiata da una più facile e rapida finanziabilità dei progetti che portano quindi a interventi specifici e realmente migliorativi”.
Il Gal Magna Grecia riparte quindi con l’ascolto del territorio ed entra nel merito della scrittura del nuovo Piano d’Azione previsto dal bando regionale riguardante proprio i Gal. “Il finanziamento di nuove iniziative d’ impresa è fondamentale per il Gal Magna Grecia – ha concluso Luca Lazzaro – per fare in modo che i giovani rimangano nella nostra terra e che altri ritornino. Una delle problematiche maggiori che già abbiamo iniziato ad affrontare nella scorsa programmazione, continua, è quella dello spopolamento, l’immigrazione dei cervelli che impoverisce la nostra comunità; per contrastare il fenomeno l’unica soluzione è quella di creare opportunità di lavoro, solo così i giovani scelgono di restare e in questa direzione il Gal si sta facendo carico di costruire una serie di misure che vanno a colmare quel Gap di opportunità di sviluppo”.