Prezzi alle stelle e in spiaggia torna il pranzo al sacco. Lo rileva Coldiretti Toscana, evidenziando la misura messa in campo da molte famiglie locali per far fronte all’inflazione che ha costretto in media, a spendere 340 euro in più dall’inizio dell’anno per fare la spesa.
E allora, per risparmiare, è tornato di moda il rito del pranzo sul bagnasciuga, con vista sul mare, consumato sui teli da mare, lettini e sdraio al riparo dalla calura estiva. Le pietanze sono preparate a casa e portate in spiaggia nella tradizionale schiscetta o nelle borse frigo.
L’indagine Coldiretti Toscana ed Ixe’ ha tracciato la classifica dei menu più gettonati sotto l’ombrellone. In testa alle preferenze per l’ora di pranzo in spiaggia c’è così – sottolinea Coldiretti Toscana – l’insalata di riso o pollo o mare portata da casa e scelta dal 34% dei vacanzieri, seguita dalla semplice macedonia con il 18% e dalla caprese a base di mozzarella e pomodoro che è un must per il 12%. Ma tra i piatti preferiti – continua Coldiretti Toscana – resistono anche le ricette più radicate della tradizione popolare dalla frittata di verdure o pasta (7%) alla parmigiana (5%) e alle lasagne (5%) fino alle polpette (4%).
Sotto l’ombrellone non possono mancare certo la frutta e la verdura che sono alleati straordinari contro il caldo ed i colpi di sole ed aiutano ad abbronzarsi in maniera naturale. Durante l’estate più di un italiano su 3 (36%) inserisce nella propria dieta carote, radicchi e albicocche ma anche insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole o ciliegie: cibi ricchi di vitamine A, C ed E.
Oltre che dal caro prezzi, la scelta degli alimenti da consumare in spiaggia è legata anche dalla svolta salutista di una considerevole percentuale di italiani – precisa Coldiretti Toscana – alla ricerca della forma fisica oltre che la praticità. Il cibo resta comunque un ingrediente importante della vacanza in Italia dove circa 1/3 della spesa turistica – stima Coldiretti Toscana – viene proprio destinata alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche.
Una tendenza sostenuta dal fatto che l’Italia, e soprattutto la Toscan può contare sul maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute e con Campagna Amica la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori.
I MENU DA SPIAGGIA PIU’ GETTONATI DAGLI ITALIANI
Piatto Percentuale di italiani
che lo portano in spiaggia
Insalata di riso o pollo o mare 32%
Macedonia 18%
Caprese (mozzarella e pomodoro) 12%
Frittata di verdure o pasta 7%
Parmigiana 5%
Lasagne 5%
Polpette 4%
Altro 15%